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Solidarietà. Alla scoperta dei "regali solidali", quei presenti che guardano al futuro

Redazione romana sabato 14 dicembre 2024

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Sono i doni che valgono il doppio. Perché fanno felice chi li riceve, ma anche chi potrà essere aiutato con i soldi spesi per acquistarli. Ecco i “regali solidali”, quelli che tante organizzazioni non profit, onlus, volontaristiche mettono sui banchi – reali delle piazze o virtuali sui siti – per auto-finanziarsi. Col Natale ormai alle porte, può essere un modo intelligente per dare valore alla tradizione natalizia dello scambio di strenne. Evitando così che tutto si trasformi nel “regalo tanto per il regalo” che banalizza la festa in un rito consumistico di massa. Ecco qualche esempio, solo uno sguardo su un panorama ben più ampio.

Ad esempio c’è Oxfam Italia, l'ong che si batte contro le disuguaglianze, che letteralmente concilia “sostanza” e “apparenza”. Nel senso che non solo propone sul sito capi di abbigliamento, accessori, oggetti di arredamento, ma si occupa anche di incartare i regali per chi affolla i negozi per gli ultimi acquisti: oltre 500 volontarie e volontari dell’ong promuovono infatti l’iniziativa “Incarta il presente, regala un futuro”. In 150 negozi di 15 regioni, in cambio di una piccola offerta i volontari di Oxfam impacchettano gli acquisti in librerie, negozi di giocattoli e di articoli sportivi, grandi magazzini. I fondi raccolti sosterranno interventi per garantire cibo, acqua potabile e beni di prima necessità nei paesi poveri, spesso colpiti anche da conflitti e crisi climatica: 2 euro, per esempio, possono garantire a una famiglia etiope acqua potabile per una settimana.

Lo slogan di Mani Tese è “A Natale riscrivi il presente”, inteso come regalo e come definizione temporale. L’associazione che compie 60 anni di impegno contro la fame, a favore dell’ambiente e del diritto all’istruzione, sul suo negozio virtuale propone, accanto alle donazioni, anche panettoni, pandori e cesti di dolci natalizi. Tutti rigorosamente prodotti del commercio equo e solidale.

I classici panettoni, ma anche le felpe, l'artigianato e le "visite mediche in sospeso": sono 130 le idee regalo di Emergency, nei suoi negozi e on line. Dalle decorazioni natalizie e le tazze realizzate in Uganda, ai ricami delle donne afghane, alle magliette dell’associazione firmate da artisti. Questo e molto altro nei negozi di Natale dell'organizzazione in 23 città italiane, da Aosta a Catanzaro. Tra le curiosità, il portachiavi "No War Factory" realizzato con i metalli di residui bellici disseminati in Laos. O i prodotti della Banda Biscotti di Verbania fatti da detenuti. Disponibili anche idee-regalo virtuali: come il contributo per regalare giubbotti-salvagente per la nave Life Support, corsi di formazione per donne in Afghanistan, o una visita medica a un paziente nel Politruck, l’ambulatorio mobile in Italia.

Save the Children propone le matite con semi da piantare: di basilico, margherita, abete. Oppure quaderni, borracce termiche, carta regalo ed etichette adesive natalizie. Oltre alle bomboniere e, ovviamente, i regali virtuali come le liste regalo per salvare i bambini di tutto il mondo. Quelli delle periferie italiane come dei paesi in conflitto.

Fondazione Operation Smile Italia propone oltre ai panettoni anche luminarie natalizie e libri di ricette, per continuare la sua opera che da oltre 40 letteralmente regala sorrisi, con interventi chirurgici per correggere le malformazioni da labiopalatoschisi dei bambini nei paesi in via di sviluppo, lì dove queste cure sono impossibili.

Hope onlus punta su delizie gastronomiche di qualità, con cesti natalizi per tutte le tasche che mettono insieme dolci, paste, sughi, confetture, vini e specialità regionali italiane. Un modo per portare avanti i progetti di aiuto ai bambini, alle famiglie e alle comunità fragili per emergenze umanitarie, salute ed educazione in Ucraina, India, Libano e Italia.

Anche Greenpeace, in prima linea dal 1971 per l’ambiente, ha un negozio virtuale di oggetti regalo, utili ed ecologici. Come la Casetta delle Api, un rifugio sicuro per gli insetti, fondamentali per l’impollinazione delle piante e la biodiversità, ma la cui esistenza è a rischio per colpa di insetticidi e inquinamento. Installata in giardini e balconi, contribuisce alla lotta contro la scomparsa degli impollinatori, che volano in cerca di fiori e di bellezza e seminano vita.