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Palazzo Chigi. Torna la Social card: 40 euro in più, ma gli sconti sono a rischio

Nicola Pini giovedì 6 giugno 2024

La vice ministra Bellucci e il ministro Lollobrigida alla presentazione della Social card 2024

Ritocco da 40 euro questo anno per la Social card "Dedicata a te", illustrata oggi dal governo a due giorni dal voto europeo ma a tre mesi dalla sua distribuzione, che arriverà a settembre. Il sussidio una tantum per le famiglie con redditi bassi e figli a carico, che vale per l'acquisto di beni alimentari e non solo, aumenta da 460 a 500 euro. Quest'anno però sono ancora in forse gli sconti sugli acquisti dei titolari della card che erano stati garantiti nel 2023 dalle catene commerciali.

Le anticipazioni della nuova edizione della misura sono state presentate questa mattina a Palazzo Chigi dal ministro dell'Agricoltura, Francesco Lollobrigida, e in videocollegamento dal ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Elvira Calderone, presenti anche il viceministro dell'Economia e delle Finanze, Maurizio Leo, e il viceministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Maria Teresa Bellucci. Critiche le opposizioni che parlando di "elemosina di Stato"

La somma spetta ai nuclei familiari residenti in Italia con almeno tre componenti, iscritti all’anagrafe comunale, con un Isee non superiore a 15mila euro, non titolari di altre misure di sostegno al reddito, e potrà essere spesa per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità (sono escluse le bevande alcoliche) e di carburanti; oppure, in alternativa a questi ultimi, di abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale. In pratica sono esclusi dal gettone i nuclei in cui ci siano componenti che ricevono l'assegno d’inclusione o qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà che preveda l’erogazione di un sussidio economico (di livello nazionale, regionale o comunale) così come i beneficiari di indennità di disoccupazione, di mobilità, della cassa integrazione. Lo scorso anno il contributo era stato illustrato a luglio e la distribuzione delle card era iniziata nello stesso mese pochi. Stavolta l'anticipo al 6 giugno anche se per i soldi si dovrà aspettare settembre.

Quest'anno per la Social card sono stati stanziati con la manovra 676 milioni: si tratta di 500 euro a tessera, con un aumento rispetto al 2023 di 40,3 euro. 30mila i beneficiari in più, saranno 1.330.000, secondo le cifre esposte dal ministro Lollobrigida. Introdotte nuove categorie di acquisto come prodotti Dop e Igp, ortaggi surgelati prodotti da forno tonno e carne in scatola. La carta 'Dedicata a te' nel 2023 "ha raggiunto persone e famiglie che avevano assolutamente necessità di un sostegno, oggi è ancora più accogliente nella sua formulazione, soprattutto per quel riguarda l'importo messo a disposizione", ha affermato la ministra Calderone.

Oltre all'importo caricato sulla card che sarà distribuita dalle Poste i beneficiari potrebbero avere anche una percentuale di sconto sui prodotti acquistati che, secondo le intenzioni del governo, dovrebbe raggiungere almeno il 15%. Ma stavolta, a differenza dello scorso anno, le associazioni del commercio che devono sottoscrivere un accordo per poter rendere le carte operative, stanno frenando. Secondo le grandi catene, lo sconto è troppo alto e non è compensato dall’aumento delle vendite. Per ora l'intesa non c'è.

La social card era stata rilanciata lo scorso anno dal governo Meloni contestualmente al taglio dei fondi anti-povertà con l'abolizione del Reddito di cittadinzana, sostituito dal meno generoso Assegno di inclusione. Nel 2023 erano stati stanziati 520,8 milioni di euro e avevano beneficiato della card 1.202.761 nuclei familiari. Il 96% dell'importo era stato utilizzato per l'acquisto di generi alimentari, il 4% per carburanti e trasporto pubblico.