Disagi, deviazioni e rallentamenti su tutta la zona del centro per uno smottamento avvenuto nella notte in uno dei cantieri presenti a piazza Venezia, non della linea metropolitana, ma in uno propedeutico della società Areti per lo spostamento dei tubi. All'inizio di giornata a rendere noto l'accaduto era stato lo stesso Campidoglio, spiegando che il cedimento aveva interessato il cantiere della Metro C e aveva riguardato «anche la parte carrabile della piazza». Inoltre, lo stesso Comune aveva spiegato che per questo motivo il traffico è stato deviato verso Lungotevere con «inevitabili ripercussioni» su quello della zona. «Numerose pattuglie della Polizia locale di Roma Capitale stanno cercando di gestire le criticità alla circolazione - spiega ancora - Sul cantiere, invece, le imprese sono al lavoro nel tentativo di normalizzare la situazione nel minor tempo possibile». In tarda mattinata la piazza è stata riaperta al traffico.

Ma a metà giornata è stato il Consorzio Metro C a precisare che il cantiere non era quello della terza linea metropolitana di Roma, bensì di Areti, società del Gruppo Acea che si occupa della distribuzione elettrica a Roma. «Con riferimento alla notizia relativa ad uno smottamento nei cantieri in corso a Piazza Venezia - sottolinea - il consorzio costruttore Metro C S.c.p.A. precisa che non vi è alcun coinvolgimento del consorzio stesso essendo i cantieri interessati quelli della società Areti presente in Piazza Venezia, che sta realizzando lavori nella piazza al di fuori delle attività del consorzio Metro C». L'incidente, precisa ancora l'azienda, «è avvenuto durante i lavori per lo spostamento di tubi, terminato il quale si potrà procedere ai lavori per la linea C della metropolitana».