​Il Consiglio di amministrazione della Società per l’Informazione Religiosa Sir spa, preso atto che il direttore Paolo Bustaffa per raggiunti limiti di età ha chiesto di lasciare l’incarico, ha nominato ieri Domenico Delle Foglie direttore dell’agenzia Sir. «Espressa profonda gratitudine al direttore uscente per il lavoro svolto in oltre venticinque anni – si legge in una nota diffusa dall’Agenzia – il Consiglio di amministrazione augura al nuovo direttore, che assumerà l’incarico a partire dal 21 gennaio 2013, di continuare con successo il processo di crescita dell’agenzia promossa dalla Conferenza episcopale italiana e dalla Federazione italiana settimanali cattolici". Domenico Delle Foglie, 59 anni, barese, comincia la carriera giornalistica nel 1979 alla "Gazzetta del Mezzogiorno", quotidiano di Puglia e Basilicata. Vi entra da giovane praticante e nel corso di diciassette anni raggiunge la funzione di caporedattore centrale. In quegli anni si occupa, anche in veste di editorialista, delle vicende ecclesiali italiane, con uno sguardo particolare alle Chiese del Sud. Inoltre segue, come inviato, le visite di Giovanni Paolo II nel Mezzogiorno d’Italia. Nel 1996 viene chiamato ad Avvenire, come caporedattore centrale, ad affiancare il direttore Dino Boffo. Dopo soli tre anni diventa vicedirettore. Incarico che lascia nel 2007, dopo aver guidato la comunicazione del Comitato Scienza & Vita nel referendum sulla procreazione assistita (2005) e aver svolto le funzioni di coordinatore generale del Family Day (2007). Dal dicembre del 2010 è presidente del Copercom (Coordinamento delle Associazioni per la comunicazione). Incarico che continuerà a ricoprire sino alla scadenza naturale del mandato. In questi anni Delle Foglie ha continuato la sua attività di giornalista in veste di editorialista per Avvenire, Gazzetta del Mezzogiorno e Toscana Oggi. Frequenti i suoi interventi come commentatore a Radio in Blu e come ospite del "TgTg"  di Tv2000.Infine va segnalato il forte impulso dato al Copercom e in particolare alla sua presenza nella Rete, attraverso la campagna "La vita è buona…" che sta riscuotendo un grande apprezzamento tra i giovani.