Indagini. Arruolavano giovani per il jihad Colpita cellula pro-Is in Italia: 3 arresti
Tre arresti, e un quarto uomo già fuggito in Siria, 8 perquisizioni tra Lombardia, Piemonte e Toscana. Con l'operazione, denominata "balkan connection",coordinata dal servizio centrale antiterrorismo della direzione centrale della Polizia di Prevenzione/Ucigos e condotta dalla Digos di Brescia con le questure di Torino, Como e MassaCarrara, gli inquirenti hanno portato alla luce una cellula che reclutava giovani da trasformare in jihadisti. Tra gli arrestati anche l'autore del primo documento in italiano dell'Is, diffuso sul web dal titolo "Stato Islamico, una realtà che vuole comunicare". (GUARDA) Si tratta di un 20enne cittadino italiano di origine marocchina, residente in provincia di Torino. Gli altri due invece sono cittadini albanesi, zio e nipote, il primo Alban Haki Elezi, 38 anni, residente in Albania, dove è stato arrestato, l'altro in provincia di Torino. Entrambi sono accusati di reclutamento con finalità di terrorismo mentre il primo di apologia di delitti di terrorismo, aggravata dall'uso di internet.