Una rondine stilizzata con il becco verde rivolto verso l'alto, la testa rossa e ali e coda dell'azzurro europeo. Simbolo di libertà e, soprattutto, di opportunità. Ma anche del fatto che l'Europa, va in Italia "a testa alta". È il logo del semestre europeo a guida italiana, presentato oggi dal sottosegretario alla presidenza europea
Sandro Gozi e dal ministro dell'Istruzione
Stefania Giannini. È realizzato dai ragazzi del liceo artistico design e tecnico-grafico Giuseppe Meroni di Monza. Sì perché per la prima volta in Italia il logo è stato realizzato da loro, i ragazzi italiani, i "nipoti dei padri fondatori dell'Europa", come ha spiegato Gozi, che rappresentano il futuro del nostro Paese. Una scelta, quella di un concorso che tra i ragazzi delle scuole italiane, che punta proprio a sottolineare ciò che l'Europa deve tornare a essere, ha detto ancora Gozi, "non più sinonimo di crisi e lontananza ma di opportunità e futuro". Il semestre, gli ha fatto eco Giannini, "è un'occasione straordinaria per poter lanciare dall'Italia un messaggio forte di cambiamento". Ma non solo, la testa della rondine, tutta italiana, hanno aggiunto, indica anche che l'Italia "esce dal complesso di Calimero" e va in Europa "a testa alta" pronta a creare e a cogliere tutte le opportunità. Simbolo vivente delle opportunità offerte dall'Ue l'astronauta
Luca Parmitano, ambasciatore della presidenza italiana, che da liceale, appunto, coltivava un sogno. "Grazie a un'Italia integrata in Europa - ha detto - l'ho potuto realizzare".