Provvedimento di chiusura per due istituti superiori romani disposto dal ministero della Salute dopo l'accertamento di quattro casi di nuova influenza che hanno riguardato alcuni liceali di ritorno da New York dopo un soggiorno di studio. La decisione, annunciata dal viceministro alla salute Ferruccio Fazio, riguarda il Convitto Nazionale e il Liceo classico Dante Alighieri. È la prima volta che si dispone la chiusura di scuole a scopo precauzionale in applicazione delle misure preventive decise dal ministero in relazione all'emergenza della nuova influenza. Una decisione, ha spiegato il ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Mariastella Gelmini, "presa a scopo precauzionale per evitare possibili rischi per i ragazzi". "Sono solo misure precazionali - ha precisato Fazio -, se si pensa che in Giappone non stati chiusi 2.500 tra scuole ed istituti". Saranno, comunque, sottopostia controllo 400 studenti di diverse scuole italiane tornatida un viaggio di studio a New York, insieme ai quattrostudenti romani risultati poi positivi all'influenza "A". In America, dove i ragazzi hanno partecipato a un incontronel palazzo dell'Onu, il gruppo era piuttosto numeroso:"Circa 400 studenti - ha spiegato il viceministro Fazio - che hanno raggiunto un gruppo di altri diecimila. Li stiamo rintracciando per verificare altri eventuali contagi e capire chi è rientrato a scuola: tutti quelli a rischio verranno controllati, e se positivi isolati".Non è esclusa la chiusura precauzionale di altre scuole.La disposizione ministeriale però è stata comunicata solo in tarda mattinata alla dirigenza scolastica dei due istituti che stamani hanno regolarmente aperto: il dirigente dell'ufficio scolastico regionale si è subito attivato per predisporre il provvedimento di chiusura arrivato poi in tarda mattinata. Le due scuole così hanno provveduto a chiamare i genitori degli alunni minorenni e ad allontanare gli studenti maggiorenni una volta che il provvedimento del ministero era stato ufficializzato. I due istituti, secondo quanto disposto dal ministero, riapriranno tra sette giorni.