Attualità

NOVARA. Arona, trafugata la salma di Mike Bongiorno

martedì 25 gennaio 2011
Scoperta choc nel cimitero di Dagnente, piccola frazione di Arona, sul lago Maggiore: la tomba che ospita la salma di Mike Bongiorno, scomparso nel settembre di due anni fa, è stata trafugata. Secondo i primi accertamenti non ci sono state effrazioni all'ingresso del cimitero e non sono state rilevate tracce. I carabinieri stanno facendo controlli nella zona e hanno interrogato il custode del camposanto."Siamo sgomenti e increduli. Ci siamo raccolti in famiglia davvero sgomenti davanti all'accaduto". Lo ha detto all'Ansa Michele Bongiorno junior, figlio primogenito di Mike Bongiorno. "Non ci sono parole per commentare l'accaduto" ha aggiunto. Mike Bongiorno aveva una villa ad Arona dove trascorreva parecchio tempo: dopo la sua morte, avvenuta nel settembre del 2009, la moglie aveva voluto che il corpo del marito fosse seppellito nel piccolo camposanto."È il segno del mondo in cui viviamo, dove non c'è più  rispetto per nessuno". Con queste parole Don Mauro Pozzi, parroco della Chiesa di San Giovanni Battista a Dagnente, la frazione di Arona, dal cui cimitero la scorsa notte è stata trafugata la bara di Mike Bongiorno, commenta quanto avvenuto. "Non vedo alcun motivo per un gesto simile", ha aggiunto, "se non un possibile tentativo di estorsione".Il fatto di oggi richiama alla memoria quanto accaduto nel marzo del 2001, in un paese poco distante, a Meina: in quel cimitero era sepolto Enrico Cuccia, il banchiere di Mediobanca, morto l'anno precedente.Anche allora era stata scoperchiata la tomba ed era stata trafugata la bara. Venne chiesto un ingente riscatto alla famiglia ma pochi giorni dopo il telefonista della banda era stato intercettato: la bara venne ritrovata in un fienile della Val Susa.