La spesa media prevista per la
stagione dei saldi al via da oggi in Campania e Basilicata e da
domani in tutta Italia dovrebbe attestarsi sui 150 euro, anche
grazie ai consumi dei turisti, che negli ultimi anni hanno
rivestito un ruolo sempre più importante nei bilanci delle
vendite di fine stagione. Lo stima Fismo, l'associazione
Confesercenti del commercio al dettaglio di moda e
abbigliamento.
Roberto Manzoni, Presidente di Fismo
sottolinea che "l'autunno è stato caratterizzato da un clima
troppo mite; di conseguenza ci sono assortimenti in grado di
soddisfare le più varie necessità, e quindi aumentano le
opportunità per chi acquista in saldo". Le vendite di Natale inoltre sono state sottotono: il volume è rimasto
sostanzialmente invariato rispetto al 2013, ma lo scontrino
medio ha registrato un'ulteriore flessione. Le vendite di fine stagione valgono circa il 20% dei fatturati annui dei negozi, che nel
2014 hanno scontato ancora l'effetto della crisi: secondo le
stime dell'Osservatorio Confesercenti, l'anno appena concluso ha
registrato la cessazione di oltre 11.700 imprese della
distribuzione moda, al ritmo di più di 900 negozi chiusi ogni
mese. L'auspicio è che il 2015 possa segnare il termine di una
tendenza negativa che ormai dura da 7 anni. Avvio in sordina per i saldi a Napoli. Nonostante le strade piene di persone e il bel tempo, nei negozi sono in pochi ad acquistare. Anche in Basilicata i saldi sono partiti al "rallentatore", complici "in negativo", soprattutto a Potenza, anche le cattive condizioni meteorologiche, che - a causa del ghiaccio ancora presente in molte zone della città e delle aree limitrofe - hanno frenato gli acquisti. Va un pò meglio a Matera grazie alla presenza di numerosi turisti che in serata assisteranno all'inaugurazione del Presepe vivente, in programma nei rioni Sassi fino al 5 gennaio.