Roma. Incendio in un palazzo a Colli Aniene, un morto
Enormi colonne di fumo nero hanno avvolto un condominio in ristrutturazione in via Edoardo d'Onofrio, in zona Colli Aniene, periferia nella zona est di Roma. L'incendio, scoppiato intorno alle 14 di oggi, ha coinvolto tre scale del palazzo di sette piani. Il bilancio è di una vittima - Antonio D'Amato, 80 anni - e 17 feriti, tra intossicati e ustionati. Di questi, secondo fonti della questura di Roma, sette sono le persone rimaste ustionate e di queste tre sono ricoverate in gravi condizioni all'ospedale Sant'Eugenio. Dieci sono invece le persone rimaste intossicate dal fumo. Continuano le operazioni di soccorso mentre sul posto è arrivato il prefetto di Roma Lamberto Giannini.
Al momento nessuna certezza sulla causa dell'incendio. Secondo fonti dei soccorritori, potrebbe essere partito da un'auto parcheggiata sotto l'edificio. Le fiamme della vettura avrebbero innescato l'esplosione di alcune bombole di acetilene presenti nel cantiere che avrebbero poi coinvolto anche l'impalcatura. Continuano le ispezioni dei vigili del fuoco per vedere se c'è ancora qualcuno all'interno della palazzina, spiega il comandante provinciale Alessandro Paola. Sarà possibile rientrare nelle proprie abitazioni, secondo Paola, «solo al termine delle operazioni». Il comandante ha confermato che ci sono state due o tre esplosioni prima che le fiamme avvolgessero l'impalcatura dello stabile.
Le testimonianze
Arrivano le prime testimonianze. «Abbiamo sentito diverse esplosioni e siamo scesi di corsa in strada, siamo in pantofole», hanno riferito alcuni residenti dei palazzi vicini. «Abbiamo sentito un boato e ci siamo affacciate, davanti a noi si levava una colonna di fumo - aggiungono le ragazze che lavorano nel negozio di fronte al palazzo - Poco dopo abbiamo visto anche le fiamme. Poi è stato l'inferno, non abbiamo capito più niente».
«Ci sono in corso i lavori per il bonus - ha raccontato uno dei residenti - Abbiamo sentito dei botti e poi ci siamo accorti che erano i pannelli del cappotto che andavano a fuoco. Io abito al terzo piano ad una scala precedente a quella dove si è sviluppato l'incendio, siamo riusciti a far scendere tutti ma il fuoco si è alzato fino al terrazzo». Il racconto dell'incendio anche da chi non era nell'edificio. «Ero al supermercato - ha spiegato una ragazza - e all'improvviso ho sentito dei botti forti e questo fumo nero e la gente che urlava purtroppo». Ma le scene più forti quando le persone sono fuggite in strada. «C'era una ragazza poverina completamente ustionata e aveva in braccio un bambino - racconta una testimone - abbiamo tenuto il bambino fino a che non è arrivato il padre, una situazione veramente angosciante». «C'era gente sui balconi - racconta un'altra testimone -. Noi gridavamo 'attenzione c'è il fuoco' però forse avevano le fiamme nelle scale».
Vigili del fuoco
Allestite tendopoli a Colli Aniene
L'appello del presidente del Municipio IV Massimiliano Umberti a chi avesse le chiavi dei 24 appartamenti di raggiungere il luogo dell'incendio per velocizzare le verifiche. «Fino ad ora in tutti gli appartamenti che abbiamo aperto non abbiamo trovato nessuno - prosegue Umberti - stiamo allestendo delle tendopoli all'istituto Croce e al Palalevante. Il palazzo è totalmente inagibile. Abbiamo ancora delle incognite per gli appartamenti che non siamo riusciti ad aprire. Speriamo che il bilancio non peggiori». Aperta l'unità di crisi.
«Il palazzo è inagibile e ci sono oltre 100 sfollati», ha detto in un punto stampa allestito di fronte al palazzo l'assessore al Patrimonio e alle Politiche abitative della Capitale Tobia Zevi. «La protezione civile di Roma Capitale ha individuato almeno due palestre dove saranno alloggiati gli sfollati per questa notte e anche per domani notte - continua l'assessore - nell'attesa di trovare altre soluzioni, come anche alberghi, da lunedì perché nel weekend sono tutti pieni».
I messaggi di Gualtieri e Rocca
Segue con angoscia le operazioni di soccorso il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri. Il primo cittadino della Capitale scrive su Facebook: «Mi stringo al dolore della famiglia della vittima ed esprimo la mia solidarietà a tutti i feriti. Siamo vicini alle famiglie colpite da questa tragedia e le sosterremo in tutti i modi. Sono in contatto con il Prefetto Giannini, il Presidente Umberti, l'assessore Zevi, e la Protezione Civile di Roma Capitale che sono operativi sul posto per sopperire a tutte le necessità». I ringraziamenti di Gualtieri vanno a «tutti i soccorritori, ai vigili del fuoco, alla direzione del Sant'Eugenio e a tutti gli operatori sanitari che stanno dando il massimo per prendersi cura delle persone coinvolte».
«Sono minuti, ore terribili, quelle che sta vivendo Colli Aniene in questo giorno di Festa - scrive in una nota il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca -. In via Edoardo d'Onofrio, a Roma, un palazzo in ristrutturazione ha preso fuoco. Tanti i feriti, anche gravi, e al momento una vittima accertata. Ma si teme che il bilancio possa crescere. Esprimo il più vivo cordoglio, a nome della Giunta regionale, alla famiglia della vittima dell'incendio e la più sentita solidarietà ai feriti e ai loro familiari». Rocca ha poi ringraziato i vigili del fuoco, le forze dell'ordine, le donne e gli uomini del 118 e i tanti operatori sanitari del Policlinico Umberto I, del San Giovanni e del Sant'Eugenio «impegnati senza sosta nelle cure».