Un albero è caduto a Roma colpendo a morte una donna di 45 anni, Francesca Ianni, e ferendone un’altra. È successo in un parco della zona di Colli Aniene, il Livio Labor. Sul posto sono intervenuti polizia, vigili del fuoco e operatori sanitari, ma per la donna – che stava seduta su una panchina insieme a un’amica – non c’è stato nulla da fare.

La seconda persona travolta è l'amica della vittima che invece è stata trasportata in ospedale, al Policlinico Umberto I, in gravi condizioni. Pare fossero presenti anche i tre figli minori della 45enne, che non sarebbero stati colpiti perché in quel momento si trovavano nell'area giochi. Tra le cause della caduta dell’albero potrebbe esserci il forte vento delle ultime ore nella capitale, che già nella notte ha spezzato piante e impegnato vigili del fuoco e protezione civile per via delle diverse segnalazioni ricevute.

Sul posto ha effettuato un sopralluogo il pm di turno Mario Dovinola. L'albero verrà sequestrato su disposizione dell'autorità giudiziaria. I pm di Roma hanno aperto un fascicolo sulla morte della donna: l'ipotesi di reato è omicidio colposo a carico di ignoti. Gli accertamenti sono stati delegati alla polizia locale e ai carabinieri forestali.

«È stato un tragico incidente – ha detto l'assessora ad Agricoltura, ambiente e ciclo dei rifiuti di Roma, Sabrina Alfonsi, giunta al parco Livio Labor –. L'ispezione fisica del platano cipressino non dava preoccupazione, ma vedendolo caduto si vedono le radici secche e tagliate nelle parti principali. I tagli hanno portato a un attacco fungino che ha portato a far ammalare la pianta». Alfonsi ha poi spiegato che è stata data disposizione di controllare l'intero filare, facendo prove di trazione: «Con i nuovi lavori stiamo facendo particolare attenzione. In una allerta meteo poi ci sono delle raccomandazioni da rispettare».

Intanto gli abitanti della zona hanno iniziato a far sentire la loro voce. «Occorre un potenziamento del servizio giardini, di coloro che controllano gli alberi e il territorio – ha commentato invece al parco Gabriella Masella, presidente del Comitato di quartiere "Colli Aniene Bene comune" –. La rabbia dei cittadini c'è ed è tanta. Servono sempre le tragedie per un intervento?».