Attualità

ROMA. Trasferiti in centro Caritas i rom accampati alla basilica S. Paolo

lunedì 25 aprile 2011
Da ieri sera sono stati trasferiti in una struttura di accoglienza individuata dalla Caritas e gestita dalla cooperativa sociale Domus, i rom che nei giorni scorsi hanno trovato riparo nel chiostro della Basilica di San Paolo, assistiti dalla Caritas diocesana di Roma.Il sindaco di Roma Gianni Alemanno ha ringraziato la Caritas per il suo intervento "decisivo per risolvere l'emergenza dell'occupazione della Basilica di San Paolo. Si tratta di un intervento di carattere umanitario che non modifica in nulla l'atteggiamento dell'amministrazione capitolina rispetto all'emergenza nomadi - ha aggiunto il sindaco - Pur con la massima disponibilità al dialogo e all'individuazione delle migliori soluzioni per affrontare ogni forma di disagio sociale, la nostra amministrazione andrà avanti nel programma di sgombero dei campi nomadi abusivi presenti sul territorio cittadino"."Evitiamo altri errori, altre sofferenze, altre situazioni di tensione non necessarie per la città. Invitiamo a sospendere definitivamente gli sgomberi dei campi rom senza alternative, che dividono i nuclei familiari e interrompono la frequenza scolastica". È il messaggio lanciato oggi dalla Comunità di Sant'Egidio in merito alla presenza di rom e nomadi in generale a Roma. La Comunità ha invitato le autorità ad accogliere questo appello ed a cominciare da subito, "annullando lo sgombero previsto per domani mattina a via di Cave, a Pietralata".UOVO DI PASQUA DONATO DAL PAPAUna grande uovo di Pasqua donato dal Papa è stato portato stamani ai rom che fino a ieri sera occupavano la Basilica di San Paolo e che da allora si trovano nella casa accoglienza Domus nella zona Appia. Il dono del Papa è stato portato dal direttore della Caritas di Roma, don Enrico Feroci, che poi si è fermato a pranzo con i nomadi.