Disegno di legge al Senato. «Riconoscere la capacità giuridica del concepito»
Riconoscere la capacità giuridica del concepito. È questo l’obiettivo del disegno di legge presentato lo scorso 13 ottobre dal senatore di Forza Italia, Maurizio Gasparri. Il ddl (il cui testo non è ancora disponibile) propone di modificare l’articolo 1 del Codice Civile, che prevede il riconoscimento dell’acquisizione della capacità giuridica «dal momento della nascita».
«È un testo che ripropongo a ogni avvio di legislatura – ha spiegato Gasparri – . Sono diverse legislature che lo presento, ma non è mai stato discusso. Me lo affidò Carlo Casini, presidente del Movimento per la vita (scomparso nel 2020, ndr), è un suo lascito morale».
Secondo l’opposizione, si metterebbe in discussione la ratio alla base della legge 194 sull’interruzione volontaria di gravidanza. Ma Gasparri replica: «Il mio obiettivo non è cambiare o abolire la legge 194, ma la sua applicazione integrale, anche nella parte in cui si assiste la futura madre», in modo che «la sua scelta non sia obbligata». In un altro ddl presentato al Senato, Gasparri ha proposto la «Istituzione della giornata della vita nascente».