L'Italia, con l'11,84%, ha la terza quota più alta per i ricollocamenti, cioè per la redistribuzione dei migranti già presenti in Ue. La prima è la
Germania (18,42%) seguita dalla Francia (14,17%).
Per i reinsediamenti dei profughi presenti nei campi di Paesi terzi,
l'Italia è invece al quarto posto con il 9,94%.
Ecco
le quote previste per i i Paesi dell'Unione europea per entrambi i casi.
Reinsediamenti
(Profughi provenienti da campi extra Ue)
Per il reinsediamento dei 20mila profughi provenienti dai campi di Paesi terzi, la quota dell'Italia 9,94%, 1989 persone, è la quarta dopo Germania
15,43%, 3.086; Francia 11,87%, 2375; e Gran Bretagna 11,54%,
2309. Tuttavia il Regno Unito (così come Danimarca e Irlanda) ha
la possibilità di "opt out" e quindi di non partecipare.
Queste tutte le quote di distribuzione tra i Paesi Ue dei
20mila profughi provenienti dai campi di Paesi terzi:
Austria 2,22%, 444; Belgio 2,45%, 490; Bulgaria 1,08%, 216;
Croazia 1,58%, 315; Cipro 0,34%, 69; Repubblica Ceca 2,63%, 525;
Danimarca 1,73%, 345; Estonia 1,63%, 326; Finlandia 1,46%, 293;
Francia 11,87%, 2375;
Germania, 15,43%, 3086; Grecia 1,61%, 323;
Ungheria, 1,53%, 307; Irlanda 1,36%, 272;
Italia 9,94%, 1989;
Lettonia 1,10%, 220; Lituania, 1,03%, 207; Lussemburgo, 0,74%,
147; Malta, 0,6%, 121; Olanda, 3,66%, 732; Polonia, 4,81%, 962;
Portogallo, 3,52%, 704; Romania, 3,29%, 657; Slovacchia 1,6%,
319; Slovenia, 1,03%, 207;
Spagna 7,75%, 1549; Svezia, 2,46%,
491;
Gran Bretagna 11,54%, 2309.
Ricollocamenti
(Redistribuzione dei profughi già presenti nella Ue)
Queste le quote di distribuzione tra i Paesi Ue dei profughi
già presenti sul suolo europeo: Austria, 2,62%; Belgio, 2,91%;
Bulgaria, 1,25%; Croazia, 1,73%; Cipro 0,39%; Repubblica Ceca,
2,98%; Estonia, 1,76%; Finlandia, 1,72%;
Francia, 14,17%;
Germania, 18,42%; Grecia, 1,9%; Ungheria, 1,79%;
Italia, 11,84%;
Lettonia, 1,21%; Lituania, 1,16%; Lussemburgo, 0,85%; Malta,
0,69%; Olanda, 4,35%; Polonia, 5,64%; Portogallo, 3,89%;
Romania, 3,75%; Slovacchia, 1,78%; Slovenia, 1,15%;
Spagna,
9,10%, Svezia, 2,92%.