INTIMIDAZIONE. Buste con minacce di morte ad Alemanno e Severino
"Questa mattina, nell'ambito dei controlli sulla corrispondenza rafforzati a seguito degli attentati dei giorni scorsi, è stata individuata presso l'ufficio postale di via Marmorata una busta indirizzata alla segreteria particolare del sindaco contenente due proiettili e minacce di morte al sindaco Alemanno rivendicata dal Nucleo Galesi per i Pac". Lo rende noto Simone Turbolente, portavoce del sindaco di Roma, Gianni Alemanno.Una analoga busta è stata indirizzata anche al ministro della Giustizia Paola Severino. Secondo quanto si è appreso, la busta, al pari di quella inviata ad Alemanno, è stata intercettata presso il centro di smistamento delle poste di piazza San Silvestro.Oltre quello di stamattina, anche nell'aprile scorso un proiettile di grosso calibro era stato destinato al sindaco Alemanno: era accompagnato da due intere pagine di rivendicazione firmate Gap, Gruppi di azione patriottica, che si concludevano con la minaccia: "È solo uno scherzo, per ora". Nella lettera si contestava il piano rifiuti da localizzare nel triangolo industriale-militare Civitavecchia, Allumiere, Tarquinia. La busta gialla era arrivata in Campidoglio verso le 13 con posta ordinaria, affrancata con una marca da 0,60 centesimi. Dentro, il proiettile già esploso e due pagine di rivendicazione datate 17 marzo 2011, scritte al computer e stampate in bianco e nero."Ringrazio tutte le autorità e i cittadini per la solidarietà: non ci faremo intimidire da queste minacce e continueremo la nostra opera per Roma capitalè. Lo ha detto il sindaco di Roma Gianni Alemanno. 'Episodi così fanno riflettere: la polemica politica va tenuta dentro i giusti toni senza demonizzare l'avversario. Sono sicuro che gli inquirenti faranno luce su queste 2 lettere ricevute da me e dal ministro Severino a cui esprimo solidarieta".