Cominciano ad arrivare e mettersi in fila verso le sette, stamattina, nonostante la basilica di San Pietro apra alle nove. Gruppetti di religiose e religiosi, famiglie, alcuni da soli, turisti, la gente di papa Benedetto che viene a salutarlo l’ultima volta. E alle 14 sono già 40mila i fedeli entrati in Basilica (stima della Gendarmeria vaticana), la Prefettura della Capitale ne aveva previste 35mila nell'intera giornata di oggi. Una folla composta e ordinata, spesso silenziosa, raccolta, che attende con pazienza l’ora, l’ora e mezza di fila che occorre per vedere il Papa emerito, dopo essere passati sotto il metal detector.

Nella Basilica c’è silenzio. Si sosta di fronte al corpo di Ratzinger il tempo d’una preghiera veloce. I più anziani escono con gli occhi lucidi. Ma anche tanti giovani sono qui: "Nonostante non l'abbia mai conosciuto come mio Papa, so che è stato importante per la cristianità e quindi i miei genitori mi hanno portato con loro anche per avvicinarmi alla sua figura e per chiedere delle grazie", spiega Maria Chiara, sedici anni, arrivata da Forlì con tutta la famiglia.

Questa gente è partita da mezza Italia e non solo, per essere dal Papa emerito. In fila c’è anche don Igino, sacerdote originario della Guinea equatoriale, a Roma per motivi di studio: "Benedetto XVI è stato un cercatore della verità. Io sono un missionario clarettiano, non l'ho conosciuto personalmente, come invece Francesco, ma ho letto i suoi libri, conosco il suo pensiero e ho ritenuto importante essere qui".

Via via col passare delle ore il flusso di pellegrini s’ingrossa e il Vaticano, da via della Conciliazione in poi, viene transennato per consentire ingressi e uscite con ordine. Tra i pellegrini, molti turisti che in questa stagione di vacanze di fine anno già si trovavano a Roma. E se le guide invitano a tralasciare l'ingresso in Basilica, "perché ci vuole davvero troppo tempo", più di qualcuno si mette in fila lo stesso anche per vivere un momento storico.

Infine i clochard. Che in parecchi sono appena fuori il colonnato, che in genere arrivano solo la sera e forse sono rimasti per salutare anche loro, da lontano, papa Benedetto XVI.