Attualità

UNA BANDA SPECIALIZZATA. Perugia, fermati due romeni per l'omicidio della rapina in villa

venerdì 16 marzo 2012
Sono stati fermati i due presunti responsabili dell'omicidio di Luca Rosi, il bancario di 38 anni ucciso il 2 marzo nel corso di una rapina in villa a Ramazzano (Perugia). Si tratta di due giovani romeni. Un terzo uomo è ricercato.I due sarebbero accusati anche della rapina con stupro avvenuta a Resina (Perugia) lo scorso 3 febbraio."Gli assassini di mio figlio sono bestie e andrebbero assicurati alla giustizia in posti adatti alle bestie e non alle persone". Lo ha detto Bruno Rosi, padre di Luca, subito dopo aver appreso del fermo dei due presunti autori del delitto. "La notizia non ci rende soddisfatti - ha aggiunto - perché il dolore ha il sopravvento su tutto. Però almeno non faranno altro male". Bruno Rosi ha ringraziato le forze dell'ordine. "Sono stati efficaci. La giustizia deve essere molto dura. Vorrei comunicare l'arresto a mio figlio - ha concluso in lacrime - e dirgli: stai tranquillo, queste persone sconteranno per le cose atroci che hanno fatto".I presunti autori dell'omicidio "sono due ragazzi molto giovani". L'ha detto il comandante dei carabinieri della provincia di Perugia, Angelo Cuneo, lasciando la casa dei parenti di Luca Rosi."La famiglia Rosi - ha aggiunto - ha sentito la vicinanza dello Stato. La risposta è stata immediata. Abbiamo sempre agito informandotempestivamente la famiglia e siamo riusciti in un tempo rapidissimo a risolvere uno dei delitti più efferati che si ricordino negli ultimi tempi in questa zona".