Attualità

Tangenti. Helg: «La tangente? L'ho fatto per bisogno»

martedì 3 marzo 2015
Il presidente della Camera di commercio di Palermo, Roberto Helg, è stato arrestato con l'accusa di aver chiesto, in qualità di vce presidente della Gesap, la società di gestione dell'aeroporto "Falcone e Borsellino" di Palermo, una tangente di 100mila euro per la concessione della proroga dell'affitto di un ristorante nello stesso scalo. Il ristoratore si era rivolto a Helg per ottenere condizioni favorevoli sulla proroga triennale del contratto d'affitto. La richiesta e la consegna del denaro sono state integralmente monitorate dalla polizia giudiziaria. L'accusa per Helg è di estorsione aggravata: ha prospettato al commerciante le difficoltà dell'operazione di rinnovo se non supportata dal suo intervento e dal pagamento di 50 mila euro in contanti e di 10 mila euro al mese per 5 mesi, con il contestuale rilascio, come garanzia dell'impegno, di un assegno in bianco del residuo importo di 50 mila euro. Al sopraggiungere della polizia giudiziaria nella stanza di Helg attorno alle 17 di ieri, il presidente della camera di commercio aveva già ricevuto e messo in tasca l'assegno; sulla sua scrivania c'era anche una busta con 30 mila euro in contanti. Interrogato dai magistrati della Procura, Helg ha fatto ammissioni sulle quali sono in corso indagini
"L'ho fatto per bisogno, ho la casa pignorata e ho problemi economici. Problemi molto seri". Con queste parole il presidente della Camera di Commercio di Palermo Roberto Helg, arrestato mentre intascava una tangente, si è giustificato con gli inquirenti che lo hanno arrestato in flagranza di reato mentre prendeva una mazzetta da 100.000 euro.
Helg è stato interrogato a lungo fino all'una di notte e, mentre in unprimo momento, ha smentito ogni coinvolgimento nella tangente affermando che aveva "scambiato l'assegno" da 70mila euro in bianco"per un biglietto, ecco perché l'ho messo in tasca", quando ha sentitole registrazioni con la vittima del pizzo non ha potuto fare altro cheammettere di avere intascato la tangente. In piena notte ha ammesso di avere deciso di chiedere i soldi per "problemi economici" perché direcente gli era stata pignorata la casa.L'arresto di Roberto Helg lascia attonita la città. Cavaliere della Repubblica dal 1976, il 79enne Helg, infatti, oltre ad essere una personalità assai nota nel capoluogo siciliano, in virtù della sua lunghissima presenza al vertice della Camera di Commercio, è sempre stato in prima linea sul fronte della legalità, promuovendo iniziative volte alla tutela dei commercianti vittime del racket, e alla lotta al malaffare.