Una scheda affiancherà la più
tradizionale pagella. Arriva la Certificazione delle competenze
per gli alunni delle scuole elementari e medie. Mamma e papà,
alla fine della classe quinta e della terza media potranno
ricevere una scheda con la valutazione della competenza dei
propri figli
a utilizzare i saperi acquisiti anche tra i banchi
per affrontare compiti e problemi, semplici o complessi, reali o
simulati. La scheda affiancherà e integrerà il documento di
valutazione degli apprendimenti e del comportamento degli
alunni.
"Con la Certificazione delle competenze gli apprendimenti
acquisiti dagli alunni nell'ambito delle singole discipline
vengono calati - spiega il ministero - all'interno di un più
globale processo di crescita individuale.
Non è importante
accumulare conoscenze, ma saper trovare le relazioni tra queste
conoscenze e il mondo che ci circonda con l'obiettivo di saperle
utilizzare e sfruttare per elaborare soluzioni a tutti quei
problemi che la vita reale pone quotidianamente".
La Certificazione delle competenze partirà da quest'anno
scolastico in via sperimentale: i Collegi docenti potranno
scegliere se adottare il documento, oppure no. Se scelgono di
adottarlo, a fine anno scolastico saranno chiamati a darne una
loro valutazione per eventualmente migliorarlo e/o integrarlo.
Questa prima sperimentazione sarà estesa a tutte le scuole
dal prossimo anno scolastico per poi entrare a regime non appena
arriverà a conclusione l'iter normativo.
I
n realtà la Certificazione delle competenze in questi ultimi
anni è stata compilata dalla maggior parte delle scuole, ma in
maniera autonoma e ciascuna con un proprio modello di
valutazione. Da quest'anno scolastico la scheda sarà uguale per
tutto il territorio nazionale. Si tratta di un documento per
livelli (quattro in tutto: avanzato, intermedio, base e
iniziale) e non per voti, un documento "trasparente e scritto in
maniera semplice".
L'adozione della Certificazione delle competenze era stata
prevista già dalla legge che istituiva l'autonomia scolastica
(DPR 275/99, art. 10). Il Comitato tecnico per le Indicazioni
nazionali per il curricolo è arrivato in queste settimane e
definire i due modelli per la Certificazione (uno per le classi
quinta della primaria, appunto, e l'altro per le classi terze
delle medie) armonizzandoli anche con quanto prevede la
normativa europea.
La scorsa settima il documento è stato presentato e discusso
con i sindacati. Ora il via alla sperimentazione. Poi
l'adozione.