L'aula di Montecitorio ha approvato, con 293 voti a favore (250 i contrari, 21 gli astenuti), le questioni pregiudiziali di costituzionalità, relative al principio di uguaglianza, presentate da Pdl, Lega Nord e Udc sulla proposta di legge per introdurre il reato di omofobia. L'assemblea ha dunque respinto per la seconda volta in due anni il provvedimento. In base al regolamento di Montecitorio, come ha spiegato il presidente
Gianfranco Fini, una volta approvate le pregiudiziali, «la proposta di legge si intende respinta».Poco prima del voto era stato diffusa una lettera aperta di tutto il vertice del Pd che sollecitava l'approvazione della legge.