L'Aula del Senato ha approvato il ddl
Omicidio stradale. I voti favorevoli sono stati 163, quelli
contrari 2, 65 gli astenuti. Il testo passa ora alla Camera. Un impegno che ho preso da sindaco con famiglie vittime di incidenti: punire omicidio stradale. Oggi prima lettura ok Senato. La volta buona" ha commentato Matteo
Renzi su twitter. "Detto fatto: Senato approva in prima
lettura reato Omicidio Stradale. Ora tocca alla Camera. Diamo
più giustizia alle vittime della strada" commenta sempre su twitter
il ministro dell'Interno, Angelino Alfano.
ll governo in realtà è andato sotto in Senato su
due emendamenti. A spiegare di cosa si tratta Riccardo Nencini, vice-ministro alle Infrastrutture. "Alla Camera l'omicidio
stradale era previsto soltanto per guida in stato di ebbrezza e
sotto l'effetto di stupefacenti. Qui era stato aggiunto anche
per un eccesso particolarmente alto di velocità, per chi passa
con il semaforo rosso e per l'inversione del senso di marcia.
Ricordo però che quelli sono già reati e che qui si trattava
soltanto di alzare la pena".
"L'aula non ha condiviso questo procedimento, ma la cosa
fondamentale - avverte ancora Nencini - è che sulle tre tipologie base (per
chi provoca la morte di una persona per eccesso di velocità o
se guida in stato di ebbrezza e sotto l'effetto di
stupefacenti) la pena sale dagli 8 ai 12 anni".