LE PROTESTE IN VAL DI SUSA. No Tav, due ex terroristi tra gli arrestati per gli scontri
Tra gli arrestati c'è anche l'ex terrorista di Prima Linea Antonio Ginetti, 60 anni, che ha già scontato condanne negli anni passati. L'uomo è stato arrestato dalla Digos di Pistoia, città in cui vive. Nel suo appartamento è stato sequestrato materiale di vario tipo riconducibile agli scontri in Val di Susa.
Giunta la notizia del blitz delle forze dell'ordine e degli arresti ad esso seguiti, il movimento anti-Tav valsusino ha dato un primissimo appuntamento agli attivisti, stamattina, al presidio No Tav di Vaie per concordare una risposta unitaria. Per il momento, è ormai certo che sia saltata la manifestazione prevista per l'11 febbraio anche per la coincidenza con la mobilitazione della Fiom. Il corteo Susa-Bussoleno è stato, dunque, rimandato a data da destinarsi. Sui social network Facebook e Twitter si susseguono le dichiarazioni di solidarietà con gli attivisti arrestati stanotte ed è probabile una mobilitazione già nella giornata di oggi."Il terrorismo non ha nulla a che vedere con i fatti di cui ci stiamo occupando".Lo ha detto il procuratore capo Gian Carlo Caselli a proposito dell'arresto di due ex terroristi tra i militanti No Tav fermati. Caselli ha parlato di "un'operazione di cesello: le verifiche sono state rigorosamente individuali e personali". Il procuratore ha sottolineato le parole del Gip, che nell'ordinanza scrive della "linearità e completezza della ricostruzione