MALTEMPO. Mezza Italia sotto la neve L'emergenza non è finita
VALLE D'AOSTA - Rimangono abbondantemente sotto lo zero le temperature in Valle d'Aosta (-25 gradi a Punta Helbronner, a 3.460 metri di altitudine). La giornata di oggi è stata tuttavia prevalentemente soleggiata. Anche domani il sole dovrebbe caratterizzare la situazione meteorologica, accompagnato dal gelo. Un rialzo termico è invece previsto lunedì. PIEMONTE - Temperature molto rigide, con massima +0,1 a Torino, oggi in Piemonte, e deboli nevicate sparse soprattutto in montagna. Disagi per il gelo in due capoluoghi di provincia: a Vercelli la rottura di una tubatura ha allagato la centrale dell'azienda municipalizzata che eroga i servizi lasciando un migliaio di famiglie senza acqua luce e gas per quasi tutta la giornata. Domani ancora molto freddo e rischio valanghe alivello 3 (marcato) anche nelle zone prealpine. TRENTINO ALTO ADIGE - È l'avvio di leggere nevicate in quota e al confine con il Veneto, la novità meteo di oggi in Trentino Alto Adige. Su tutta la regione permane il freddo, con temperature sotto lo zero e punte di gelo polare in quota sino alla temperatura percepita di -45 sulla Marmolada a causa del vento. VENETO - Freddo e vento continuano a interessare la Regione. Una nave carica di 5.400 tonnellate di sabbia silicea e battente bandiera cambogiana è stata per un giorno in difficoltà a causa del maltempo mentre era all'ancora nella rada di Malamocco, a Venezia. Sul posto mezzi della capitaneria di porto e due rimorchiatori. EMILIA ROMAGNA - Resta pesante la situazione in Emilia Romagna, sferzata dalla tormenta di neve e gelo. Nel Bolognese, sospesa la circolazione ferroviaria tra il capoluogo regionale e Porretta, mentre la situazione delle strade di collina e montagna resta di allerta. Rinviate, per il maltempo, le sfide tra Bologna e Juventus e tra Parma e Fiorentina, in programma domani.TOSCANA - Le zone più colpite dal maltempo sono quelle del grossetano, dell'aretino e dell'Alto Mugello. Manca acqua e telefono in alcune frazioni, nell'aretino 13 anziani di una casa di riposo sono rimasti all'addiaccio per la sospensione dell'erogazione di gas. L'allerta neve è stata prolungata fino alle 13 di domani. Si teme anche per il vento e il ghiaccio.MARCHE - È un bollettino di guerra quello che accompagna l'emergenza neve nelle Marche: 40-50 centimetri in città a Pesaro e Macerata, un paio di metri nell'Urbinate, cumuli fino a 3-4 metri in alcune località in provincia di Pesaro Urbino e a Fabriano. E le previsioni annunciano neve fino a domani. Negli ospedali di Pesaro e Fano i ricoveri programmati sono sospesi per far posto alle urgenze e perché mancano sacche di sangue. Chiusa l'A14 fra Rimini e Ancona per ripulire le carreggiate. UMBRIA - Dopo la forte nevicata della scorsa notte e di questa mattina, nel pomeriggio sta nevicando solo sull'Appennino e sta lievemente ricominciando nella zona di Città di Castello.ABRUZZO - Un 'fuori pistà ha provocato una slavina, nella stazione sciistica di Campo Felice. Soccorso dalla Finanza lo sciatore è stato denunciato. La neve è ripresa a cadere abbondante nel pomeriggio. "C'è il rischio di crollo per gli edifici storici e i monumenti danneggiati dal terremoto e non non puntellati". L'allarme è del vice commissario per i beni culturali, Luciano Marchetti.CAMPANIA - Temporanea attenuazione del maltempo in queste ore in Campania, in attesa di nuove nevicate previste per domani sera. Restano forti i disagi nelle aree interne, soprattutto nel territorio del 'craterè del terremoto del 1980 in Irpinia, dove la scorsa notte sono caduti due metri di neve. Ad Avellino è stata fatta sgomberare una palazzina, abitata da nove famiglie, per consentire verifiche alla stabilità dell'edificio.PUGLIA - Su tutta la regione la situazione è in sensibile miglioramento. Oggi la neve, poca, è caduta solo nel Subappennino dauno. Un elicottero stamani ha portato viveri, medicinali e foraggio ad alcune masserie del foggiano che da giorni sono isolate a causa delle abbondanti nevicate. BASILICATA - La tregua che la neve ha concesso oggi alla Basilicata - dove, su molte zone, è riapparso il sole - ha fatto migliorare la situazione di disagio determinata da una settimana di maltempo. Le strade sono tutte percorribili e sono state raggiunte quasi tutte le contrade bloccate dalla neve: delle circa mille persone irraggiungibili fino a ieri sera, 200 sono state raggiunte ma tutte sono state contattate dalla protezione civile.CALABRIA - Non si allenta la morsa della neve e del gelo in Calabria dove le precipitazioni sono riprese nel pomeriggio sui rilievi della Sila e del Pollino che registrano temperature ancora rigide. Restano ancora disagi per la mancanza di corrente elettrica in alcune contrade montane di Acri dove sta nevicando.SARDEGNA - Lieve tregua nelle precipitazioni nevose nelle ore centrali della giornata nelle zone a bassa quota, ma la Sardegna mantiene un insolito aspetto con alcune delle più note spiagge delle località del nord dell'isola, come La Pelosa, a Stintino, e quelle della Costa Smeralda, completamente imbiancate. Continuano i disagi per la circolazione stradale, mentre Croce Rossa e Ferrovie dello Stato hanno fatto scattare il piano neve.
CINQUE SCALI AEREI CHIUSI, CANCELLATO 50% DEI VOLI DA FIUMICINOCinque scali chiusi per la nuova ondata di maltempo e disagi, con ritardi e cancellazioni di voli, in molti altri scali italiani. È lo scenario comunicato dall'Enac, in una nota in cui si conferma il blocco delle attività questa mattina negli aeroporti di Rimini, Forlì, Parma, Pescara e Perugia. Situazione in peggiormaneto a Fiumicino. "Dato il perdurare delle avverse condizioni meteo su Roma e sul Lazio e per evitare che si creino situazioni di ulteriori disagi ai passeggeri", l'Enac informa che è stata disposta "la riduzione del 50% dei movimenti sull'Aeroporto di Roma Fiumicino, a partire dalle ore 17 di oggi, fino a nuove indicazioni". "Verrà data priorità ai voli di medio raggio - spiega l'Enac - che richiedono anche minor tempo per le operazioni di sghiacciamento, mentre quelli in lungo raggio verranno riprogrammati dopo la mezzanotte".Al momento la situazione è abbastanza regolare anche se ci sono state altre cancellazioni operative e persistono alcuni ritardi. Nell'altro scalo della capitale, Ciampino, si registra una operatività più o meno regolare con voli della mattina riprogrammati nel corso della giornata. Milano Linate - aggiunge l'Enac - opera regolarmente con alcune cancellazioni dovute a motivi operativi, così come Bologna, operativo con normali rallentamenti per neve. In Toscana Firenze e Pisa funzionano regolarmente mentre nelle Marche Ancona viene dato operativo con condizioni meteo di forte nuvolosità. Quanto ad Alghero, la presenza di neve su tuttele superfici di manovra ha comportato cancellazioni di voli e ritardi di alcuni voli.
Gli altri aeroporti hanno attività generalmente regolari, anche se con alcuni ritardi e cancellazioni dovuti alle condizioni meteo degli aeroporti di destinazione o di provenienza dei voli. L'Enac comunica di continuare a monitorare affinché i passeggeri, i cui voli sono soggetti a cancellazione o ritardo a causa dalle avverse condizioni meteo, vengano informati per tempo e assistiti da vettori e società di gestione, nel rispetto dei regolamenti comunitari. L'Ente ricorda, comunque, di contattare le compagnie aeree o le società di gestione aeroportuale per avere informazione più dettagliate sullo stato del proprio volo.CROCE ROSSA MOBILITATA
La Sala Operativa Nazionale della Croce Rossa Italiana sta monitorando tutte le regioni del territorio nazionale ed è in continuo contatto con tutte le Sale Operative Regionali CRI. In Emilia Romagna sono attivi 192 volontari ed i mezzi impiegati sono 30. Il personale CRI è impegnato per liberare le famiglie isolate, in particolare nella zona di Verghereto e Sarsina (FC), e per la consegna a domicilio dei medicinali, rivolta ai malati cronici, alle persone con disabilità e agli anziani. Sono state evacuate circa 190 persone nell'AltaVal Marecchia.In Toscana numerosi gli interventi per assistenza ai clochard da parte delle Unità di Strada di Arezzo, Lucca,Viareggio, Firenze, Livorno e Grosseto. Squadre della CRI di Grosseto stanno assistendo da ieri, camionisti presso 2 centri di raccolta causa divieto circolazione mezzi pesanti sulla ss1 Aurelia.Nelle Marche data la particolare gravità della situazione sono attivi 60 mezzi CRI. Attivo ad Ascoli ed Osimo ilservizio di Pronto Farmaco h24 in collaborazione con le Autorità Locali di Protezione Civile. A Pesaro attivatoservizio di assistenza ai senza fissa dimora in collaborazione con il Comune.In provincia di Ancona nella giornata di ieri si è provveduto a rifornire di acqua e vettovaglie centinaia dicamionisti fatti uscire dal'autostrada per interdizione del traffico pesante.In Abruzzo i volontari di Avezzano continuano ad assistere la popolazione soprattutto per le necessità di carattere sanitario, con trasporti di dializzati e di pazienti che necessitano di terapie particolari presso gli ospedali. Nel territorio della Marsica, in parte isolato, si consegnano generi di prima necessità. A L'Aquila continuano le attività di monitoraggio ed assistenza alla popolazione con particolare attenzione agli anziani e ai senza tetto.Nel Lazio la Sala Operativa Regionale sta coordinando le attività di intervento. A Frosinone la situazione è dimassima allerta. La Sala Operativa della Provincia di Roma è in allerta, operativi più di 100 volontari e una trentina di mezzi. A Roma continua l'assistenza ai senza dimora presso la sede del Comitato Centrale della CRI di via Toscana e con le Unità di Strada. A Bellegra resta attivo l'ospedale da campo allestito da Comune e Croce Rossa. Altri quindici centimetri sono caduti anche a Olevano Romano.