Il concorsone. Navigator, parte il bando: in 60mila per 6mila posti
Un centro per l'impiego (Ansa)
Con l'insediamento al vertice di Anpal servizi del sociologo-economista italo-americano Domenico Parisi, sono stati pubblicati i bandi per l'organizzazione delle prove per selezionare i 6mila navigator che dovranno cooperare con i Centri per l'impiego al fine di orientare alla formazione e al lavoro i beneficiari del Reddito di cittadinanza che sono "occupabili". Un tema controverso, sia perché oggetto di contenzioso tra governo e Regioni, sia perché è risaputo che i navigator saranno assunti, almeno inizialmente, come co.co.co. attraverso un colloquio e dei test a risposta multipla.
I primi bandi emanati da Anpal servizi riguardano la locazione di spazi per svolgere le prove e l'organizzazione del concorsone. Leggendo la gara, Anpal servizi rivela di attendersi «circa 60mila candidati». Uno su dieci, quindi, riuscirà a prendersi la qualifica di navigator. La conferma dei numeri monstre arriva anche dalla richiesta a chi vincerà l'appalto di provvedere a prove selettive sino a 6 giorni consecutivi con più turni giornalieri.
La prova, si conferma nei bandi, consiste nella somministrazione di un test a risposta multipla composto da massimo 100 quesiti su 10 materie. I 100 quesiti a risposta multipla (quattro risposte per ogni quesito) saranno equamente divisi nelle 10 materie: cultura generale; quesiti psicoattitudinali; logica; informatica; modelli e gli strumenti di intervento di politica del lavoro; reddito di cittadinanza; disciplina dei contratti di lavoro; sistema di istruzione e formazione; regolamentazione del mercato del lavoro; economia aziendale. Chi vincerà l'appalto dovrà preparare i quiz e provvedere all'organizzazione, gestione e realizzazione della prova scritta. L'ente organizzatore dovrà strutturare un panel di 1.500 test da cui poi attingere le prove d'esame.
Ancora leggendo i bandi, si trova conferma del fatto che il "concorsone" per i navigator riguarderà persone che hanno la laurea. I vincitori dovrebbero ricevere un netto mensile di 1.700 euro per due anni, ma per questi dettagli occorre attendere l'apertura delle candidature on line. Anche perché il netto di 1.700 euro è inferiore agli standard Anpal servizi e quindi occorre cambiare il regolamento interno.