«Il senso dell’unità nazionale, che è per noi naturale, ne uscirà arricchito e rilanciato dalle celebrazioni del centocinquantenario dell’Unità d’Italia. Celebrazioni cui ha voluto significativamente concorrere la Chiesa italiana attraverso il "Progetto culturale"», dà atto Giorgio Napolitano in un passaggio del discorso per gli auguri alle alte cariche, dicendosi convinto che la riflessione sui 150 anni dell’Unità ha guadagnato «via via nel corso dell’anno in profondità e diffusione». Un passaggio sul quale il capo dello Stato è poi voluto tornare nel corso dei colloqui informali che ha tenuto durante il brindisi di auguri: «Ci tenevo particolarmente a segnalare l’importanza del contributo venuto dal Forum della Cei dedicato all’Unità d’Italia e del discorso tenuto in quell’ambito dal cardinale Bagnasco», ha sottolineato Napolitano. E questo a fronte, come aveva lamentato nel suo intervento, di un «insufficiente impegno politico nazionale».
(A.Pic.)