Attualità

IL MONITO. Napolitano: «Politica debole, irrimediabilmente divisa»

giovedì 28 luglio 2011
''La politica per come si esprime nel confronto pubblico e nella vita istituzionale appare oggi debole e irrimediabilmente divisa, incapace di scelte coraggiose, coerenti e condivise''. Questo giudizio è del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che nel suo intervento al convegno organizzato dai Radicali sul sistema delle carceri ha auspicato uno ''scatto'' dei politici per dare una risposta al dramma del sovraffollamento carcerario. ''Ma non e' proprio - si chiede Napolitano - di scelte di questa natura che ogni giorno di piu' si impongono davanti alla gravita' dei problemi e delle sfide che abbiamo dinanzi non solo nel campo a cui si riferisce questo convegno?''.''Intendo mettere a fuoco il punto critico insostenibile cui e' giunta la questione'' dello stato della giustizia e delle carceri ''sotto il profilo della giustizia ritardata e legata o deviata da conflitti fatali tra politica e magistratura''. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, nel suo intervento al convegno sulla giustizia dei Radicali Italiani."La questione del sovraffollamento nelle carceri è un tema di prepotente urgenza sul piano costituzionale e civile". Lo afferma il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, intervenendo al convegno organizzato da Marco Pannella e dai Radicali sul tema delle carceri, che si svolge a Palazzo Giustiniani.Serve uno ''scatto'', una ''svolta''. Parlando del dramma del sovraffollamento nelle carceri cui la politica deve dare una risposta, il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, allarga il proprio auspicio anche ad altri fronti. ''Non e' proprio di scelte di questa natura - chiede il Capo dello Stato - che ogni giorno di piu' si impongono davanti alla gravita' dei problemi e delle sfide che abbiamo dinanzi?. Non dovremmo tutti - aggiunge - essere capaci di un simile scatto, di una simile svolta, non fosse altro per un istinto di sopravvivenza nazionale? Ci si rifletta seriamente e presto da ogni parte su questo'', conclude Napolitano.''I residui ospedali psichiatrici giudiziari'' versano in uno stato di ''estremo orrore''. Lo ha detto il presidente delle Repubblica, Giorgio Napolitano, nel suo intervento al convegno sulle carceri organizzato dai Radicali Italiani. ''L'estremo orrore degli ospedali psichiatrici giudiziali - ha sottolineato Napolitano - e' inconcepibile in qualsiasi Paese appena appena civile''. Si tratta di ''strutture pseudo-ospedaliere che solo recenti e coraggiose iniziative bipartisan di una commissione parlamentare stanno finalmente mettendo in mora''.