Attualità

IL QUIRINALE. Napolitano: dalle elezioni riflessione su governabilità

martedì 8 maggio 2012
​"Una volta si diceva che - ha spiegato Giorgio Napolitano  avvicinato a una mostra sui 50 anni di Poste Italiane - le elezioni amministrative avevano un rilievo essenzialmente locale; questo poi era vero fino a un certo punto". Comunque, ha aggiunto il capo dello Stato parlando con i giornalisti dei risultati delle elezioni di ieri, si è trattato di "un test piuttosto circoscritto e anche il numero degli elettori chiamati a votare non è stato grandissimo". Ciò non toglie, secondo il presidente, che vi siano "motivi di riflessione per le forze politiche, per i cittadini, per tutti". Una riflessione è quindi necessaria "sul rapporto con la politica e sui problemi di governabilità, oggi a livello locale". Problemi di governabilità, ha aggiunto Napolitano, "che come abbiamo visto in Europa si pongono a livello nazionale anche in diversi Paesi". Chiarissima l'allusione alla situazione della Grecia che, appena uscita dalle elezioni nazionali, non riesce ad esprimere una maggioranza e rischia un rapidissimo ritorno alle urne con i mercati sempre più all'attacco. «IL BOOM DI GRILLO? RICORDO SOLO QUELLO DEGLI ANNI '60»"Di boom ricordo quello degli anni '60, altri non ne vedo". Così il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, lasciando la mostra di Poste Italiane, ha risposto ai giornalisti che gli chiedevano un commento sull'exploit del Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo alle elezioni amministrative.LA RISPOSTA DI GRILLO: TRA POCO SI RIPOSERA'Non si è fatta attendere la risposta di Grillo, che sul suo blog scrive di essere "rimasto a bocca aperta, spalancata... Il boom del M5S non si vede, ma si sente. Boom, boom, Napolitano!". "L'anno prossimo si terranno le elezioni politiche e, subito dopo, sarà nominato il successore di Napolitano, che potrà godersi il meritato riposo", scrive il comico genovese, ricordando che Napoliano "rappresenta anche il Movimento 5 Stelle e anche, dopo queste elezioni, i suoi circa 250 consiglieri comunali e regionali scelti dai cittadini".