Napoli. Ancora disordini per la sospensione del Reddito di cittadinanza
Nuove tensioni a Napoli per l'abolizione del Reddito di cittadinanza. Dopo le proteste di un mese fa (a seguito delle prime notifiche dello stop al sussidio), questa mattina un corteo di almeno 400 persone è partito dalla stazione di piazza Garibaldi per arrivare prima su via Amerigo Vespucci e poi raggiugere via Marina nei pressi della rampa di accesso all'autostrada. Dopo pochi istanti alcune donne hanno dato luogo a qualche momento di tensione con la polizia, presente in forze e in tenuta anti sommossa. Un altro gruppo di dimostranti, invece, ha scavalcato il guard rail forzando il cordone formato dagli agenti e permettendo a una parte dei manifestanti di accedere e occupare la rampa mandando in tilt il traffico cittadino.
Fotogramma
Dopo circa mezz'ora il corteo, composto da ex percettori del Reddito e gruppi di antagonisti, ha poi liberato l'accesso all'autostrada e ha tentato, senza successo, di raggiungere la sede della Regione Campania. I manifestanti si sono quindi riversati nuovamente in via Vespucci bloccando il traffico in entrambi i sensi di marcia. I disordini sono cessati poco dopo ma gli organizzatori hanno dato appuntamento agli intervenuti per una nuova iniziativa (sarebbe la quinta in poco più di un mese) che dovrebbe svolgersi la prossima settimana. In programma c'è anche una serie di incontri in vista della grande manifestazione nazionale contro il taglio del Reddito di cittadinanza in programma a Roma il 20 settembre.