Attualità

POVERTA'. Bolzano e Milano, senzatetto uccisi dal fuoco nel tentativo di scaldarsi

lunedì 26 dicembre 2011
Voleva scaldarsi e far fronte alla gelida notte di Natale, ma le fiamme lo hanno divorato causandogli ustioni mortali. È morto la scorsa notte nel centro di Bolzano, Giovanni Valentin, 66 anni, considerato il più noto barbone della città. Soprannominato "'Hans cassonetto", perché rovistava in cerca di oggetti utili nei bidoni dell'immondizia, attorno alle ore 1,45 si trovava in piazza del Grano, luogo dove aveva deciso di trascorrere la notte. L'uomo aveva appiccato il fuoco a dei cartoni. Le fiamme incontrollate lo hanno avvolto in pochissimi secondi. Hans si è messo a correre sotto i vicini Portici in cerca di aiuto. L'allarme è stato lanciato da un ragazzo che ha cercato di spegnere le fiamme ma per il clochard non c'è stato nulla da fare. È morto poco dopo essere giunto all'ospedale.SENZATETTO MUORE ASFISSIATA A MILANOÈ stato probabilmente il fuoco in un braciere che ha consumato l'ossigeno a causare la morte, stamani, di una senzatetto ecuadoriana di 44 anni che, con un connazionale, aveva trovato rifugio la notte scorsa in un capannone di via Vettabbia a Milano. È stato il connazionale a dare l'allarme intorno alle 6, ma quando i soccorritori sono arrivati la donna era morta. L'uomo è stato ricoverato all'ospedale Niguarda di Milano ed è stato portato nella camera iperbarica in attesa di essere sentito dagli agenti della Questura.