Attualità

Tragedia. Muore bambina dimenticata in auto sotto al sole

mercoledì 7 giugno 2017

Dimenticata in auto, sotto il sole, per ore. Così è morta una bambina di un anno e 4 mesi. La temperatura è andata via via crescendo, fino a quando la piccola è stata stroncata da un arresto cardiaco. L'auto era stata parcheggiata di fronte al Comune di Castelfranco di Sopra (Arezzo), ma nessuno si era accorto di nulla. È stata la mamma, che lavora in municipio, all'uscita dal lavoro, dopo le 14, a trovare la piccola morta nell'auto su cui era stata lasciata.

Lo raccontano alcuni abitanti della piazza dove era parcheggiata la Lancia Ypsilon. "Abbiamo udito un urlo straziante", dicono. È stata Immediatamente soccorsa da alcuni passanti con il defibrillatore del Comune e successivamente dai sanitari del 118 che avevano anche attivato l'elisoccorso, ma non c'è stato niente da fare. La piccola è rimasta in auto, con i finestrini chiusi, per tutta la mattina, dalle 8 circa fino alle 14.

La tragedia sarebbe la conseguenza di una terribile dimenticanza, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti. La donna è uscita di casa con l'intenzione di portare la figlia all'asilo, come al solito. Ma poi si è diretta al lavoro. Una sorta di black out, si è completamente dimenticata della passeggera. Purtroppo non è la prima volta che accade un simile fatto, anche nel nostro Paese.

Cosa succede in un'auto lasciata al sole

In un giorno in cui la temperatura esterna raggiunge i 30 gradi all'interno di un'auto si arriva rapidamente a 54 gradi, una temperatura insopportabile anche per un adulto. Lo sottolinea uno studio pubblicato su Pediatrics dalla Stanford University, che ha verificato che la temperatura massima si raggiunge in un'ora.

I ricercatori hanno misurato l'andamento del calore all'interno di un'auto scura lasciata al sole con diverse temperature di partenza, da 22 a 30 gradi. "L'andamento è indipendente dalla temperatura iniziale - scrivono gli autori -, e in media la temperatura sale di 3,2 gradi ogni 5 minuti, con l'80% dell'aumento totale che si raggiunge nei primi 30".

In dettaglio, se la temperatura esterna è di 30 gradi, dopo 15 minuti all'interno dell'abitacolo si arriva a 43, dopo mezz'ora a 49, dopo 45 minuti a 52 e dopo un'ora a 54. Anche in giornate relativamente più fresche, di 22 gradi, dopo mezz'ora l'auto arriva a 40 gradi, e dopo un'ora supera i 44. "Anche a temperature relativamente basse - sottolineano gli autori nelle conclusioni - l'aumento è significativo in giorni di sole pieno, e mette a rischio i bambini di ipertermia. Anche lasciare i finestrini leggermente aperti non rallenta il riscaldamento e non diminuisce significativamente la temperatura raggiunta".

Dal 1998 in Usa morti 709 bimbi (molti dimenticati)

Secondo il sito noheatstroke.org dal 1998 negli Usa sono morti di ipertermia 709 bambini lasciati in auto, di cui nove solo quest'anno, con le cifre annuali che oscillano tra i 49 del 2010 e i 24 del 2015. Nel 54% dei casi si trattava di bambini dimenticati dai genitori, nel 28% di bimbi che giocavano in un'auto senza supervisione, nel 17% erano invece stati lasciati intenzionalmente in auto mentre nell'1% dei casi le cause sono sconosciute.