A scoprire la tragedia è stato Giancarlo,
il segretario di David Rossi, il capo dell'area comunicazione di
Banca Monte dei Paschi.
Rossi si era gettato poco prima dalla finestra del suo ufficio e il suo
corpo giaceva nel vicolo dietro Rocca Salimbeni. Subito è scattato l'allarme ma per
Rossi, 51 anni, sposato senza figli, non c'era più niente da
fare. Nel suo ufficio gli inquirenti hanno trovato un biglietto,
indirizzato alla moglie, con scritto: "Ho fatto una cavolata".
La tragica morte di Rossi arriva nel mezzo dell'inchiesta
che scuote il Monte. Rossi era stato perquisito il 19 febbraio scorso, quando
gli uomini del nucleo valutario della gdf tornarono anche nelle
abitazioni dell'ex presidente Giuseppe Mussari e dell'ex dg
Antonio Vigni. Ma al contrario di Mussari e di Vigni, Rossi non era
indagato.
Gli accertamenti sulla morte del capo della Comunicazione
sono affidati al sostituto procuratore Nicola Marini, l'unico
dei quattro pm della procura di Siena che non si occupa
dell'inchiesta sulla banca. Era lui, stasera, di turno per le
urgenze. Con Marini sul posto, tuttavia, sono arrivati anche
Nastasi e Natalini.