Giornalismo. È morto Pier Giorgio Liverani. Fu direttore di Avvenire dall'81 all'83
È morto Pier Giorgio Liverani, 93 anni, veronese. Era laureato in giurisprudenza, giornalista e scrittore. È stato direttore del quotidiano «Avvenire» dal 1981 al 1983, di cui è rimasto opinionista con la rubrica Controstampa per diversi anni a seguire.
È stato direttore responsabile del mensile «Sì alla vita» del Movimento per la Vita Italiano e dei «Quaderni di Scienza & Vita» e membro del direttivo del Centro di orientamento pastorale e della redazione di «Orientamenti pastorali». Ha collaborato a varie riviste cattoliche.
È stato membro del Consiglio Nazionale degli Utenti presso l'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni.
Autore di diversi libri tra cui i più noti: Aborto anno uno, Dizionario dell'antilingua, La società multicaotica con il Dizionario dell'Antilingua (tutti con l'Editrice Ares); Essere o non essere telegenitori? (Dehoniane) e Tutti i giorni della vita eterna (Edizioni San Paolo, 2010).
Da sempre ha fatto parte dell'Azione cattolica, di cui Liverani è stato anche presidente diocesano a Roma. Impegnato per anni, anche con responsabilità a livello nazionale, in associazioni di volontariato specialmente attente ai problemi dell'educazione e della comunicazione.
I funerali sono previsti per domani giovedì 8 settembre alle 15,30 a Roma nella chiesa di Santa Francesca Cabrini a Roma.
Nella sua ultima rubrica il saluto di Liverani ai lettori di Avvenire
Grazie a Pier Giorgio, amico e maestro (di Marco Tarquinio)
IL RICORDO: PIER GIORGIO, MAESTRO DI GIORNALISMO E DI UMANITA' di Francesco Ognibene