È morto ieri, all'età di 89 anni,
Armando Cossutta. Malato da tempo, era ricoverato all'ospedale
San Camillo di Roma.
È stato deputato dal 1972 al 2008 e ha rappresentato l'ala più
filo-sovietica del Pci nel momento di maggior forza del partito.Dopo la trasformazione del Pci fondò Rifondazione Comunista. Si
staccò dal Prc nel 1998, quando l'allora segretario Fausto
Bertinotti ritirò la fiducia al governo Prodi, fondando il
Partito dei Comunisti italiani con Oliviero Diliberto e Marco
Rizzo.
Per la Segreteria nazionale e il Comitato Centrale del Partito
Comunista d`Italia "scompare una figura di spicco del comunismo
italiano". Nel partito, si legge in un comunicato, "hanno appreso
con dolore della scomparsa del compagno Armando Cossutta, figura
storica del movimento comunista italiano, di prestigio
internazionale, e autorevole esponente della istituzioni della
Repubblica. Giovanissimo aderì al Partito Comunista Italiano, fu
militante antifascista, arrestato e detenuto durante gli anni bui
del nazifascismo - è ricordato nel comunicato - divenne nel
dopoguerra dirigente, prima lombardo poi nazionale, del Pci".