Migranti. Il primo corpo senza vita ritrovato sulla spiaggia di Sirte nel 2020
Un corpo senza vita è stato ritrovato sulla spiaggia di Sirte, in Libia: si tratterebbe della prima persona migrante morta, di cui si è avuto traccia in questo inizio di 2020.
Il cadavere è stato recuperato dai soccorritori della Lybian Red Crescent, vale a dire il movimento umanitario della Mezza Luna rossa che ha poi diffuso alcune drammatiche immagini sulla propria pagina Facebook.
Libyan Red Crescent / Facebook
Va ricordato che il 2020 era iniziato con la scomparsa di almeno una barca nel Mediterraneo, segnalata da Alarm Phone. Si trattava di un'imbarcazione con a bordo 45 persone che avevano contattato il call center informale di WatchMed per segnalare lo stato di distress in mare, grido rimasto senza ascolto e senza soccorso.
La barca è stata avvistata l’ultima volta 74 ore fa. Abbiamo parlato con la @guardiacostiera, autorità in #Libia, organizzazioni internazionali e con il nostro testimone. Nessuno sa cosa sia successo a questa barca. Temiamo il peggio, ma speriamo che in qualche modo siano salvi.
— Alarm Phone (@alarm_phone) January 1, 2020