Entro il mese di gennaio, ormai alle porte, il pacchetto complessivo di provvedimenti per lo sviluppo e la crescita dell'Italia. È questo l'obiettivo del governo, secondo quanto si apprende, indicato dallo stesso presidente del Consiglio, Mario Monti, durante il Cdm che si è tenuto oggi pomeriggio e nel quale ci sarebbe stato un girod'orizzonte di tutti i ministri rispetto alle specifiche competenze.Un Cdm, durato circa tre ore, nel quale il premier avrebbe anche sottolineato che gli impegni presi con l'Europa dal precedente governo Berlusconi vanno rispettati.Quanto ai contenuti delle misure che riguardano la crescita ed i provvedimenti della cosiddetta fase 2, su cui c'è grande attesa, bocche cucite oggi al termine del Consiglio dei ministri, che quasi tutti i componenti dell'esecutivo hannolasciato senza neanche sfiorare i cronisti. L'unica indicazione, di metodo, è stata data dal ministro per laCooperazione, Andrea Riccardi, che lasciando palazzo Chigi aveva detto: "Domani saremo tutti ad ascoltare Monti, sarà interessante sentire la lettura che darà dell'azione di governo e della prospettiva".