È indagato per omicidio volontario Alessandro Amigoni, il vigile che lunedì pomeriggio ha ucciso, durante un inseguimento a Crescenzago, il giovane cileno Marcelo Valentino Gomez Cortes. Si è così aggravata l'accusa che in un primo momento era di "eccesso colposo di legittima difesa", dopo che l'agente è stato interrogato fino a tarda notte.Secondo la ricostruzione fornita dai vigili urbani, intorno alle 14.30 i vigili sarebbero intervenuti per una rissa tra sudamericani in via Orbetello, nel quartiere Crescenzago a Milano. Poco dopo la sala operativa ha appreso che sul posto era in corso una sparatoria: è stato allertato il 113 e sono intervenute quattro pattuglie. Nel frattempo, due uomini a bordo di un'auto sono stati intercettati da una pattuglia mentre percorrevano via Crescenzago, contromano e a forte velocità. I vigili hanno intimato l'alt, ma i due sono fuggiti. Ne è nato un inseguimento in auto, che è terminato all'ingresso del Parco Lambro. I due inseguiti hanno abbandonato la vettura, continuando la fuga a piedi. Uno dei due, vistosi braccato dagli agenti, avrebbe puntato una pistola contro un agente, il quale a questo punto avrebbe sparato un colpo, colpendo l'altro uomo. Il ferito è stato portato all'ospedale San Raffaele in gravissime condizioni ed è morto poco dopo.