​Armati di mazze da baseball e picconi e vestiti di nero a volto coperto, sei uomini hanno rapinato la gioielleria di via della Spiga 19, a Milano, attorno alle 11.30, scappando con gioielli e orologi. Quattro le molotov per "coprirsi la fuga", tre scoppiate, una al negozio, una in via Spiga angolo via Manzoni e una in via Borgospesso. La quarta è stata trovata in via Dell'Annunciata.I malviventi, spiegano ancora i carabinieri,  hanno colpito i due impiegati presenti all'interno della gioielleria; il primo è originario della Libia, è del 1955 e ha  rifiutato il ricovero mentre il secondo, un italiano del 1974 è stato trasportato in codice giallo al Policlinico, lamentando dolori al costato. Presso l'ospedale gli è stata riscontrata un' emorragia alla milza, il paziente è cosciente e vigile e non versa in pericolo di vita. La rapina è durata pochi minuti e nel fuggire, lanciando molotov, sono state distrutte in tutto nove vetrine. Il bottino è ancora da quantificare ma i proprietari assicurano essere ingente. Lo stesso negozio era già stato rapinato un mese e mezzo fa sempre da rapinatori armati di spranghe e furono prelevati numerosi orologi e gioielli.Dopo avere sottratto i gioielli i rapinatori sono scappati a piedi in direzione di via Manzoni. Per coprire la fuga hanno lanciato una prima bottiglia incendiaria davanti alla gioielleria, una seconda in via della Spiga angolo Manzoni, una terza in via Borgospesso. Una quarta è stata abbandonata integra in via dell'Annunciata.Sul posto i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Milano che stanno effettuando il sopralluogo e conducendo i primi immediati accertamenti con l'ausilio della Sezione Investigazioni Scientifiche.