Attualità

La Milano del futuro. Il terzo grattacielo di CityLife sarà finito a Natale

Fulvio Fulvi martedì 12 giugno 2018

L'asilo ecosostenibile a CityLife

Dopo il "bosco verticale" con i grattacieli del centro direzionale e la piazza Gae Aulenti di Porta Nuova, la Milano del futuro, che si sviluppa verso l'alto, continua a prendere forma: sarà terminata a Natale, infatti, la terza Torre di CityLife (www.citylife.it), l'altro polo residenziale-commerciale sorto nell'area dell'ex fiera campionaria. Intanto, al servizio del quartiere, è nato qui anche un modernissimo nido d’infanzia ecosostenibile. Si chiama BabyLife ed è stato inaugurato la scorsa settimana dal sindaco Giuseppe Sala. L'asilo comunale, unico nel suo genere in Italia, aprirà le porte il prossimo settembre a 72 bambini da 0 a 36 mesi. Si tratta di un edificio completamente in legno e coibentato per assorbire rumori e calore, esempio innovativo di architettura a basso impatto ambientale: 3.000 mq di giardino e 1.000 mq di spazi interni, ognuno con uno scorcio nel verde, impianti per il risparmio energetico e il contenimento dei consumi d’acqua, sistemi di riscaldamento ad alta efficienza. Il nuovo nido, progettato dallo studio O2Arch, vincitore di un concorso per giovani architetti under 35, nasce con l’obiettivo condiviso tra Comune di Milano, Assicurazioni Generali e società CityLife di mettere a disposizione della collettività una struttura educativa di eccellenza. È un altro dei “fiori all’occhiello” di Citylife, un centro polifunzionale con uffici, palazzine residenziali, 80 negozi, un supermercato, 20 tra ristoranti e bar e 7 sale cinematografiche, parcheggi sotterranei (per 7 mila posti auto), una pista ciclabile di 5 km, la fermata della Metro 5, un parco pubblico di 173mila mq con oltre 2mila alberi e un museo diffuso di arte contemporanea. Delle tre torri (costo complessivo, oltre 520 milioni di euro) – grattacieli alti da 173 a 207 metri – ne manca ancora una, di 31 piani, in via di costruzione, destinata a diventare la sede di Pwc Italia. Dei tre grattacieli dalle forme originalissime sarà “Il curvo” e si aggiungerà a “Il dritto” e a “Lo storto” che già fanno bella mostra su una collinetta di CityLife. «La terza torre sarà ultimata a Natale – annuncia l’Ad della società che gestisce CityLife, Armando Borghi – ma i primi inquilini entreranno nel 2020, una volta terminati i rivestimenti». Per gli ulteriori due grattacieli previsti nel piano, invece, sta per partire un concorso di idee. CityLife è già una realtà per Milano e dintorni: «Vengono qui per lo shopping o una passeggiata nel verde – dice Borghi – circa 30 mila persone al giorno e 70 mila ogni weekend». Il centro dà lavoro a 2.500 persone impiegate nelle diverse attività commerciali e nella rete di servizi finora realizzata.