Migranti. Nel 2016 sbarcati oltre 180mila migranti, il 18% in più rispetto al 2015
Sbarchi a Pozzallo
Nel 2016 sulle coste italiane sono sbarcati complessivamente 181.436 migranti, il 17,94% in più rispetto al 2015 (153.842) e il 6,6% in più del 2014 (170.100). I dati, aggiornati, sono stati diffusi dal Viminale.
Fra le persone straniere sbarcate sulle nostre coste, risultano più che raddoppiati i numeri dei minori non accompagnati: 25.772 contro i 12.360 del 2015 e 13.026 del 2014.
I porti maggiormente interessati dagli sbarchi sono: Augusta, Pozzallo, Catania, Messina, Palermo e Lampedusa.
Per quanto riguarda invece il Paese di provenienza, dichiarato al momento dello sbarco, la maggior parte arrivano dalla Nigeria, seguiti da Eritrea, Guinea, Costa d'Avorio, Gambia, Senegal, Mali, Sudan, Bangladesh e Somalia.
La maggior parte dei migranti sbarcati sono accolti in Lombardia (13%), a seguire (8%) Lazio, Veneto, Piemonte, Campania e Sicilia.
Al 30 dicembre 2016, conferma il Viminale, risultano collocati 2.654 migranti (di cui 203 bambini) soprattutto in Germania (400), Olanda (346), Finlandia (333), Svizzera (300), Portogallo (255), Francia (246), e Norvegia (219).
"Le richieste che sono ancora in fase di approvazione da parte dello Stato membro individuato - conferma il Ministero dell'Interno - sono 1.394, le richieste approvate in attesa di transfer 1.122, in lavorazione 1.990". Nel complesso, 12 richieste sono state rigettate mentre 239 migranti (fra cui 12 bambini) sono fuggiti. "In totale al 30 dicembre 2016 - conclude il Viminale - i migranti coinvolti nel programma di relocation sono in tutto 7.498".