La Giornata Bambini vittime della violenza. Meter, in 10 anni accolte 987 vittime
Si celebra domani la XVIII Giornata bambini vittime della violenza,dello sfruttamento, dell’indifferenza, contro la pedofilia con il tema “Senza scarti. Incrollabile impegno”. E per l’occasione quanti vogliono aderire si ritroveranno alle ore 12 per la recita del Regina Coeli a Piazza San Pietro con Papa Francesco. Dal 2005 già con Benedetto XVI una delegazione di Meter, famiglie, volontari, sacerdoti, religiosi e religiose si è sempre recata a Piazza San Pietro per unirsi in preghiera e nell’azione con il Papa. Puntualmente il Papa Benedetto XVI e anche Papa Francesco, non hanno mai fatto mancare una parola, un saluto speciale, un incoraggiamento una vicinanza alle piccole vittime di abuso e alle loro famiglie.
La prima Giornata ideata da Meter nel 1995 è diventata anno dopo anno un appuntamento nazionale e internazionale. Moltissime le diocesi italiane, movimenti e realtà laiche. Sabato 3 e domenica 4 maggio sarà dato un rilievo particolare in tutte le messe all’intenzione della preghiera dei fedeli, diffusa attraverso il periodico paolino La Domenica: “Per la comunità ecclesiale e la società civile, perché siano capaci di tenerezza e misericordia verso coloro che hanno subìto abusi. Siano accompagnati dalla nostra solidarietà. Preghiamo”.
La Giornata Bambini Vittime è iniziata con una serie di attività dal 25 aprile in Italia e all’estero. Numerosi i messaggi e le adesioni dei Vescovi italiani che hanno sollecitato e coinvolto le rispettive comunità che verranno resi noti nella giornata del 2 maggio.
L’Adesione del Presidente della Repubblica, il messaggio della Presidente della Camera Laura Boldrini, il patrocinio di Camera e Senato hanno arricchito e sostenuto l’impegno a tutela dell’infanzia promossa da Meter ma estesa a tutti i cittadini italiani.Malgrado le difficoltà economiche che sta vivendo l’Associazione, l’azione di don Fortunato e dei suoi volontari continuerà e racconterà l’impegno e l’aiuto alle tante vittime, contro ogni forma di abuso e delle nuove forme di schiavitù. Il servizio di aiuto alle vittime si evince dai numeri: dal 2003 al 2013 sono 987 vittime accolte e accompagnate; 107.781 segnalazioni di siti pedofili e pedopornografici e 1.500.000 monitorati; 18 indagini nazionali e internazionali con migliaia di indagati e arresti; individuati decine di bambini ritratti nei video e nelle foto – anche a distanza di anni; interventi e parte civile nei processi; 81.218 studenti incontrati per iniziative di formazione e prevenzione sugli abusi; 71 diocesi negli ultimi 10 anni per la formazione del clero e dei laici; proposte di legge e sensibilizzazione nel parlamento europeo, italiano. Tutto le informazioni sul sito