L’Unione Europea chiuda le porte all’ingresso della Turchia. Lo chiede al Meeting di Rimini, nell’incontro sulla libertà religiosa, l’arcivescovo ortodosso di Cipro
Chrysostomos II, ricordando le ferite che ancora oggi fanno soffrire l’Isola: “La Turchia ha invaso un Paese indipendente di cui occupa il 38% del territorio, cercando di eliminare ogni traccia della cristianità ed impedendo ai cristiani di mantenere le loro chiese e il loro culto”. L’appuntamento davanti al popolo del Meeting diventa l’occasione per parlare degli interventi delle amministrazioni a sostegno delle famiglie, vero motore del Paese. Il sindaco di Roma
Gianni Alemanno annuncia l’introduzione del quoziente familiare per la tassa sui rifiuti. Il metodo di calcolo dell’Isee, spiega il primo cittadino, verrà calibrato tenendo conto della numerosità del nucleo e dell’età dei figli, oltre a fattori come la temporanea condizioni di difficoltà economica e la presenza di portatori di handicap. Saranno 90mila, spiega Alemanno, le famiglie romane che verranno esonerate dal pagamento della Tariffa Igiene Ambientale (Tia): un investimento di 27 milioni di euro che “certifica lo sforzo di Roma Capitale verso la famiglia”.
Franco Frattini ha poi sottolineato la necessità dell’occidente di difendere i valori universali ignorati dalle autorità europee e dai media.