Leggere "è ossigeno per le coscienze", ha a che fare "con la libertà e con la speranza". Sergio Mattarella inaugura il Salone Internazionale del Libro e sottolinea che leggere "è una ricchezza per la società, èun bene comune".Il Capo dello Stato inaugura la 28esima edizione del Salonee si schiera a favore dell'abbassamento dell'Iva sugli e-book,degli aiuti alla distribuzione del libro e di un sostegno allelibrerie storiche. Infine, sostiene che il diritto dell'autore"merita una tutela più attenta di quanto non siamo capaci digarantire". Prima di lasciare il Salone Mattarella ha visitato alcuni stand, in particolare quello del ministero della Difesa, quello della Germania che è ospite d'onore e quello del Centenario della Grande Guerra, dove lo ha accolto Franco Marini. Ma lo spazio che ha riservato più soddisfazioni al Presidente della Repubblica è stato quello dedicato aibambini, il bookstock, dove molti ragazzi delle scuoleelementari e medie erano impegnati in diverse attività dilettura. All'arrivo di Mattarella tutti si sono alzati in piediper salutarlo con parole di entusiasmo misto a stupore.Mattarella, accompagnato dal vescovo di Torino, Cesare
Nosiglia, ha anche visitato la Sacra Sindone al Duomo.