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Le misure. Terza dose dopo 4 mesi. Stop feste, al ristorante col vaccino. Ffp2 sui bus

Marco Iasevoli giovedì 23 dicembre 2021

Si è conclusa la cabina di regia del governo sulle restrizioni anti-Covid alla luce dell'impatto della variante Omicron. Il premier Draghi e i ministri hanno definito le seguenti misure che confluiranno, in giornata, in un apposito decreto. Ecco le principali decisioni prese.

Green pass torna a 6 mesi, terza dose dopo 4 mesi.

Dal primo febbraio la durata del Green pass vaccinale passa da 9 a 6 mesi. In sostanza, l'1 febbraio diventa una sorta di termine ultimo per fare la terza dose. A breve, forse a giorni, con ordinanza del ministro della Salute il periodo minimo per la somministrazione della terza dose sarà ridotto da 5 a 4 mesi dalla seconda dose. Sono ancora in corso approfondimenti tecnici anche sulla capacità di gestione dell'attuale macchina del commissario Figliuolo.

Obbligo di mascherine

Viene previsto l’obbligo di mascherine all’aperto anche in zona bianca.
Inoltre, viene introdotto l’obbligo di FFP2 in cinema, teatri e per eventi sportivi, nonché su tutti i mezzi di trasporto. La misura riguarda anche il trasporto pubblico locale, quindi bus, tram, metro, treni regionali).

Al ristorante solo se vaccinati o guariti

Fino al 31 gennaio si prevede l’estensione dell’obbligo di Green pass rafforzato (il "2G" ottenibile solo da vaccinati e guariti) alla ristorazione al chiuso, anche al banco (quindi la misura vale anche per i bar). Non si potrà quindi entrare in questi locali con il solo tampone. Inoltre, si vieta il consumo di cibi e bevande al chiuso in cinema, teatri e durante gli eventi sportivi.

Stop a feste ed eventi all’aperto

Per discoteche, sale da ballo e luoghi simili una nuova disposizione: fino al 31 gennaio divieto di eventi e feste che implichino assembramenti all’aperto. Non solo: l'accesso alle discoteche è consentito solo a chi ha la terza dose. Chi ha due dosi, deve presentare un tampone.