Attualità

L'emergenza. Mare Nostrum, salvate 1500 persone in 2 giorni

mercoledì 9 aprile 2014
Nell'ambito della missione Mare nostrum, le navi della Marina militare, San Giorgio, Espero e Sirio, con le motovedette della Capitaneria di porto, una motovedetta della Guardia di finanza ed il supporto di una nave mercantile, hanno lavorato tutta la notte per prestare soccorso a quasi 400. migranti in arrivo dalle coste africane. Sono, inoltre, 1049 le persone che, a seguito dei salvataggi effettuati tra il 7 e l'8 aprile, le navi Maestrale, Euro e Foscari hanno sbarcato ieri sera nei porti siciliani di Pozzallo e Augusta. In particolare - ricostruisce una nota - la nave anfibia San Giorgio è intervenuta in assistenza a quattro natanti sovraffollati con il supporto delle Motovedette CP 305 e CP 282 imbarcando oltre mille persone, tra le quali donne e bambini, senza salvagenti personali. Il pattugliatore Sirio nella notte ha portato a termine il salvataggio di 113 migranti, tutti uomini, con l'assistenza della nave mercantile City of Silon. La fregata Espero, invece, ieri sera ha dichiarato la situazione di emergenza in base alle condizioni di galleggiabilità di un natante con a bordo 261 persone, concludendo le operazioni di salvataggio nelle prime ore di questa mattina. Nave San Giorgio sta dirigendo verso il porto di Augusta per lo sbarco dei migranti come disposto dal ministero dell'Interno. - Dal vertice sull'immigrazione svoltosi nella tarda serata di ieri al Viminale e da un incontro di stamattina con il capo della polizia Pansa "è emerso che l'emergenza si fa sempre più grave e che non c'è uno stop agli sbarchi" ha detto il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, ai microfoni del Giornale radio Rai.