La prima pagina del
Manifesto contro la chiusura del giornale comunicata dai liquidatori con un fax. "Oggetto cessazione attività", si legge nella prima pagina del quotidiano diretto da Norma Rangeri in cui a tutta pagina campeggia "NO". "Può succedere - spiega il quotidiano fondato nel '69 - che un fax spedito in redazione senza preavviso, senza che nessuno se l'aspetti, vada perso. Chi li usa più i fax al tempo delle email e di twitter. Così ieri pomeriggio rischiavamo persino di non leggere le poche righe con le quali ci comunicavano che è stata decisa la cessazione della complessiva attività editoriale del
Manifesto". "Unidici righe - spiega il
Manifesto - spedite dai tre liquidatori che da febbraio gestiscono questo giornale. Un colpo a freddo arrivato proprio mentre voi lettori e noi del collettivo stiamo facendo l'impossibile per non arrenderci. Ma il
Manifesto non finirà così".