Pioggia e vento continuano a imperversare sull'Italia centro-settentrionale e le precipitazioni, secondo i meteorologi, proseguiranno almeno fino a mercoledì. Le conseguenze del maltempo hanno causato due morti in Sicilia per il crollo di un ramo e di un cancello che hanno travolto due persone, mentre si registra un disperso a Broni, nel Pavese. Sempre a Pavia il livello del Po al Ponte della Becca si è alzato di due metri in 24 ore, da -0,34 a 1,92 metri. Il Po ha superato anche il livello di guardia all' idrometro di Valenza (Alessandria) di circa 50 cm. Il livello raggiunto è 3,90, il livello di guardia 3,50. Alle attuali condizioni meteo, è ipotizzabile che il passaggio della piena comporti via via un superamento del livello di guardia lungo l'asta del grande fiume di circa un metro/un metro e mezzo. Preoccupa particolarmente la situazione dei fiumi e dei torrenti piemontesi, ai limiti dell'esondazione soprattutto nel Cuneese. C'è stata una frana sul monte Toc, dove nel 1963 il distacco di un versante ha provocato la tragedia del Vajont.
Seimila evacuati ad Alessandria. È iniziata l'evacuazione in una zona di Alessandria che si trova a monte e a valle del ponte Cittadella (Orti, Osterietta, via Giordano Bruno e Spalto Borgoglio). Sono interessate circa seimila persone che saranno fatte convergere in tre punti di accoglienza della città a ridosso del quartiere Orti che è quello maggiormente a rischio a causa della piena del fiume Tanaro. Il provvedimento - valido per le prossime sei ore - è stato richiesto dal prefetto di Alessandria, Francesco Paolo Castaldo, e dal presidente della Provincia, Paolo Filippi, ed è stato firmato in tarda mattinata dal sindaco del capoluogo, Piercarlo Fabbio. "È una evacuazione precauzionale, in attesa che passi l'ondata di pienà sottolinea il prefetto Castaldo. Nell'area vicina alTanaro si registrano intanto allagamenti di una trentina fra abitazioni e cascine e diverse situazione critiche legate all'esondazione di alcuni rii e canali. È invece transitata nella notte l'onda di piena del fiume Bormida (che confluisce con il Tanaro a valle di Alessandria) senza causare particolari danni. L'acqua ha invaso alcuni campi, ma prevalentemente nelle fasce golenali. Non sono segnalati problemi specifici sulle aste degli altri torrenti della provincia alessandrina, il cui livello sta gradatamente calando"
L'uomo disperso a Broni. L'uomo di cui non si hanno più notizie a Broni potrebbe essere rimasto sepolto sotto le macercie di un'abitazione di via Reccaro, crollata poco prima delle 22 di lunedì a causa di uno smottamento provocato dal maltempo. Le ricerche dell'uomo sono proseguite per tutta la notte e non solo nell'area interessata dal crollo. Il cedimento sarebbe stato provocato da una frana staccatasi dalla collina. In quel tratto scorre il torrente Rile, le cui acque si sono ingrossate nelle ultime ore a causa delle abbondanti piogge. Da quanto si è saputo le famiglie che abitavano nella palazzina (piano terra e due piani rialzati) sono tutte in salvo. L'uomo che risulta disperso viveva invece nella casa accanto a quella crollata e da quanto si è appreso era sceso in strada per vedere da vicino il torrente in piena. In queste ore il maltempo sta provocando allagamenti e frane in tutto l'Oltrepo.
I due morti in Sicilia. In Sicilia il bilancio conta invece due vittime accertate: Rosario Cona, custode del parco di Villa Trabia a Palermo 63enne, è stato colpito dal ramo di un albero che si è staccato per il forte vento; Rosario La Spina, 62 anni, è rimasto invece schiacciato da un cancello di ferro a Rometta Marea, nel Messinese. Secondo i carabinieri era andato nella casa di un amico per controllare i cani: il cancello è uscito dai binari e gli è caduto addosso. Lo scirocco a Palermo lunedì ha toccato i 72 nodi (circa 120 chilometri orari). Alcuni voli in arrivo nell'aeroporto di Punta Raisi sono stati dirottati su Catania e Trapani. Ci sono stati inoltre ritardi e cancellazioni. Da domenica sera sono isolate Lampedusa, Pantelleria, Ustica, ed Egadi.
Gli altri incidenti. Sono comunque molti gli episodi di incidenti più o meno gravi legati al maltempo. Un camion si è ribaltato sulla A3, in Calabria, causando la chiusura dell'autostrada tra Bagnara Calabra e Scilla. In Liguria due persone, Walter e Gianluca Valeggio, zio e nipote di 43 e 21 anni, sono rimasti feriti sull'Aurelia per la caduta di un masso sul tetto della loro auto, a Ventimiglia. A Capiago Intimiano, nel Comasco, due famiglie sono state fatte evacuare dopo il cedimento di un muro che argina il terrapieno su cui sorge la palazzina in cui abitano. Nel nord Italia il pericolo valanghe è classificato come «forte» (grado quattro su una scala di cinque) in Valle d'Aosta; grado tre in Veneto e in Trentino. In Piemonte preoccupa il livello di fiumi e laghi. In Liguria, la pioggia ha causato frane e caduta di alberi a Genova e tre località dell'entroterra sono bloccate per una grossa frana caduta lungo la strada. In Abruzzo, le impervie condizioni meteo moltiplicano i disagi degli sfollati nelle 178 aree di ricovero allestite dopo il terremoto. In Piemonte, la strada della Valle Strona (nel Verbano-Cusio-Ossola) è stata interrotta per lo smottamento di un muro di sostegno.
Le previsioni. Le previsioni indicano altre 24-36 ore di «precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale di forte intensità» su buona parte del Paese. La società Autostrade invita i viaggiatori a informarsi sulle condizioni meteo e di viabilità telefonando all'840.04.21.21 o sintonizzandosi su Isoradio 103,3 FM.