Il maltempo continua a flagellare l'Italia, con piogge intense, nevicate e vento di scirocco nel Sud. La situazione più drammatica in Liguria dove sono un centinaio le frane che stanno causando problemi. Per fortuna senza vittime il crollo di una palazzina nell'entroterra di Ventimiglia, gravi disagi alla circolazione dei treni e delle auto ma anche per i cittadini, con duecento le persone evacuate: 108 sono in provincia di Imperia, 78 in provincia della Spezia, e 50 in provincia di Genova. "Particolarmente critica - ha spiegato l'assessore regionale alla protezione civile ligure Renata Briano, ha spiegato Briano - la situazione delle frane sulle strade imperiesi, a Pigna e nei comuni limitrofi e anche nello spezzino a Pignone, Beverino e Vernazza, dove nel frattempo si sono verificati nuovi smottamenti. Stiamo comunque seguendo tutto il territorio ligure grazie anche all'impegno di 600 volontari". Dopo il deragliamento del treno per la Francia, avvenuto ieri all'altezza di Andora, "se penso a quello che è successo e che 200 persone sono tornate a casa da questo disastro con le loro gambe posso dire che nel disastro siamo stati anche fortunati poteva essere davvero una tragedia" ha detto il sindaco Franco Floris, rallentamenti sulla linea Genova-La spezia per infiltrazioni d'acqua nelle gallerie con ritardi in media di 40 minuti. La Protezione Civile della Regione Liguria ha emanato lo stato di allerta 1 sulla parte costiera del levante savonese e su tutto il territorio genovese, dalle 15 di oggi alle 15 di domani.
Due donne residenti nell'imperiese si sono salvate per miracolo dal crollo di una parte della palazzina dove abitavano, crollo dovuto alle infiltrazioni d'acqua. Lo ha reso noto il sindaco di Castelvittorio, comune dell'alta val Nervia nell'entroterra di Ventimiglia. Il sindaco, Gianstefano Orengo, parla di situazione
drammatica per quanto riguarda l'emergenza maltempo e frane nella vallata. "Queste due donne hanno perso tutto ciò che avevano ed ora le stiamo ospitando in un appartamento del paese - ha detto Orengo -. Mi hanno raccontato di essersi messe in salvo, per un miracolo, dopo aver sentito degli scricchiolii in piena notte.
Sono uscite di corsa ed è crollato gran parte dell'edificio. In un altro punto del paese, una frana ha portato via l'auto e il magazzino pertinente a una casa di campagna abitata da una famiglia con bambini. La situazione è drammatica".
Disagi anche per le forti nevicate. In valle Brembana la neve ha superato il metro. Aa Foppolo nella notte è rimasta chiusa, come disposto dalla Provincia, la strada che porta al paese, rimasto dunque completamente isolato. Il rischio valanghe è elevato. Chiusa al traffico anche la strada provinciale che porta in Valsassina (Lecco), attraverso la Culmine di San Pietro, nel Lecchese. Lo stop alle auto parte dalla località Bordesigli, sopra la frazione Avolasio di Vedeseta, e sarà in vigore fino a martedì per pericolo valanghe. Anche a Oltre il Colle, in valle Serina, problemi per neve: è stata infatti chiusa la strada che dalla frazione di Zambla Alta porta alla località Plassa, dove parte la via per l'Arera (peraltro già chiusa). Altra via di comunicazione chiusa quella che da Cusio porta ai Piani dell'Avaro. Un vento di scirocco forza 7 ed un mare mosso forza 4-5 rendono difficoltosi i collegamenti marittimi tra Napoli e le località del Golfo ai mezzi veloci: non tutti effettuano i collegamenti, la valutazione viene lasciata ai singoli comandanti. Solo i traghetti assicurano regolarmente le tratte marittime.