Attualità

NUBIFRAGI. Maltempo, tre vittime e un disperso A Latina giovane ucciso da un fulmine

mercoledì 9 ottobre 2013

Tre persone sono morte e un giovane risulta ancora disperso nel Tarantino a causa del maltempo che ha imperversato sulla Puglia meridionale e che ha causato l'esondazione del fiume Bradano.Rossella Pignarosa, 30 anni, stava viaggiando a bordo della sua Fiat 600 nei pressi di Ginosa quando è stata travolta dalla furia dell'acqua. Il suo corpo è stato trovato ieri dai sommozzatori a grande distanza dall'auto. Sempre nei pressi di Ginosa, è stato ritrovato stamani il corpo di Chiara Moramarco, 27 anni. Poche ore dopo è stato recuperato anche il corpo del marito Giuseppe Bari, di 35 anni. Proseguono invece le ricerche dell'ultimodisperso, Giuseppe Bianculli, 32 anni, di Montescaglioso. Di lui si sono perse le tracce da lunedì sera. I vigili del fuoco lo stanno cercando nelle zone più colpite dal nubifragio, le contrade Pantano e Bandiera tra la periferia e le campagne.Secondo la Protezione civile regionale, "permane la situazione di criticità sulla viabilità a valle del comune diGinosa e rimane interdetto il transito sulla strada 580 dal bivio di Girifalco in su verso il Comune, per il crollo delponte".Intanto sono cominciate la valutazione dei danni e l'istruttoria degli uffici della Regione Puglia per la richiesta di dichiarazione dello stato di emergenza di protezione civile da parte dello Stato per i Comuni del versante occidentale di Taranto colpiti dall'alluvione.A Latina un giovane ucciso da un fulmineÈ morto folgorato a causa di un fulmine, ieri mattina, un giovane bracciante agricolo di 18 anni di origine indiana. L'incidente è avvenuto all'interno di una serra di un'azienda ortofrutticola di Borgo Santa Maria, in provincia di Latina.Nel Grossetano ritrovato il corpo dell'uomo travolto dal torrenteÈ stato trovato il corpo del turista svizzero travolto sabato notte, con il figlio di 6 anni, dalla furia del torrente Satello, nel Grossetano. Il cadavere di Markus Link, 45 anni, è stato recuperato dal nucleo sommozzatori dei vigili del fuoco di Livorno nella zona a monte del ponte di Montioni. Il corpo del figlio era stato ritrovato poco dopo le 13 di ieri a circa a 7 chilometri dal luogo in cui era stata rinvenuta l'automobile.