Due genitori divorziati, l'uno contro l'altro in tribunale per la vaccinazione anti Covid del figlio: la madre contraria, il padre favorevole. Alla fine, la madre no vax ha perso la battaglia: il padre ha ottenuto dai giudici l'autorizzazione a far somministrare al figlio 14enne non solo il vaccino anti-Covid, ma anche i vaccini obbligatori che, per volontà della madre, non ha ancora ricevuto. E' accaduto a Rovigo, lo riferisce oggi Il Gazzettino.

"Il collegio - si legge nel decreto - ritiene che il rifiuto opposto alla somministrazione al figlio del vaccino anti Covid 19 non trovi ragionevole giustificazione alla luce della documentazione medica prodotta e nell'interesse del minore a beneficiare della copertura vaccinale. Il ricorrente va pertanto autorizzato a sottoscrivere il modulo di consenso informativo relativo alla somministrazione al figlio delle vaccinazioni previste dalla legge 119/2017 e della vaccinazione anti Covid 19 anche in assenza del consenso della madre del minore".

E così il padre ha subito portato il figlio al centro vaccinale per la prima dose del vaccino anti Covid, tanto agognata dal ragazzo, per poter continuare a fare regolarmente sport e andare a mangiare una pizza con gli amici, munito di Green pass.