Tragedia. Napoli, ucraino uccide moglie e figlia
La moglie, 30 anni, e la figlia, di soli quattro anni erano in un lago di sangue, uccise, secondo quanto risulta dai primi accertamenti medico-legali, a colpi di ascia. Sono morte nella notte o alle prime luci del mattino. L'uomo aveva ferite di coltello alla gola, che si era autoinferto. È stato trasportato all'ospedale di Pozzuoli, dove è stato ricoverato in stato di fermo. Le sue condizioni, che inizialmente non sembravano gravi, si sono aggravate ed è deceduto. Non avrebbe detto nulla per spiegare quanto successo. Secondo alcune testimonianze dei vicini era una famiglia normale, qualche lite, ma nulla più.